LIBRI DA RECORD
7 dicembre 2010, Sotheby’s, New Bond Street, New York
Martedì 7 dicembre Sotheby’s ospita la vendita Magnificent Books, Manuscripts and Drawings from the Collection of Frederick, 2nd Lord Hesketh, The Property of the Trustees of the 2nd Baron Hesketh’s Will Trust, nella sede di New Bond Street di Londra. La selezione dei preziosi libri, manoscritti e disegni è stata costruita nel corso di più generazioni della famiglia e testimonia il meglio di tutti gli aspetti di cui un bibliofilo deve tener conto: i dettagli tipografici, le illustrazioni, le miniature, l’importanza di un testo dal punto di vista letterario e storico e l’eccellenza della fattura della rilegatura.
La maggior parte dei lavori presentati in asta sono stati acquistati da Frederick, 2nd Baron Hesketh (1916–1955), che li ha comprati nel periodo d’oro del collezionismo di libri, quando paradossalmente, grandi rarità parevano quasi un luogo comune.
Pochissime collezioni possono vantare sia Birds of America di Audubon e il primo Folio di Shakespeare, per di più Lord Hesketh acquistò una splendida copia da intenditori dell’imponente volume di Audubon e il Folio è in ottime codizioni con l’intero testo del Bardo rilegato negli stessi anni della composizione.
La vendita di Sotheby’s sembra un viaggio attraverso i libri: da un raro esempio di prima stampa realizzata in Gran Bretagna da William Caxton, per passare poi dal più importante libro della letteratura inglese, Shakespeare’s First Folio, fino ad una pietra miliare della Storia Naturale come Birds of America di Audubon. riguardo invece ai manoscritti si spazia da eccellenti miniature di libri d’ore dell’inizio del XI secolo in francese antico, la lingua di Carlo Magno, fino ad una eccezionale serie di lettere di Elizabeth I, il conte di Leicester e la spia Francis Walsingham relative alla carcerazione di Mary, regina di Scozia; c’è pure un gruppo di splendidi disegni originali realizzati da Redoute, Les Roses, di proprietà della Duchesse de Berry. Si prevede che la vendita possa realizzare : £8-10 millioni. La vendita ha totalizzato £14,971,950 / US$ 23,604,776 / €17,683,335
David Goldthorpe, Direttore e Senior Specialist del Dipartimento di Sotheby’s Libri e Manoscritti, così ha commentato:
<Unlike other libraries which specifically focus on, for instance, literature, history or science, the fifty lots coming from this magnificent collection are an example of what is known as “high spot collecting” – when a collector seeks out the very best across a range of fields. For example, the sale offers the twin peaks of book collecting – the most expensive book in the world, Audubon’s Birds of America and the most important book in all of English Literature, Shakespeare’s First Folio. We are thrilled to be offering such a diverse and remarkable collection>.
<Unlike other libraries which specifically focus on, for instance, literature, history or science, the fifty lots coming from this magnificent collection are an example of what is known as “high spot collecting” – when a collector seeks out the very best across a range of fields. For example, the sale offers the twin peaks of book collecting – the most expensive book in the world, Audubon’s Birds of America and the most important book in all of English Literature, Shakespeare’s First Folio. We are thrilled to be offering such a diverse and remarkable collection>.
John James Audubon (1785-1851) famoso ornitologo, naturalista e pittore, è una delle figure chiave della Storia Naturale. Citato tre volte da Charles Darwin nel suo The Origin of Species, l’opera di Audubon negli anni ha ispirato generazioni di ornitologi, in particolare con il volume Birds of America. La copia proposta inn vendita ha una stima di £4,000,000-6,000,000 (AGGIUDICATO £7,321,250). Il libro dalle dimensioni ragguardevoli è in ottime condizioni era di proprietà di uno dei primi paleobotanici, l’illustre Henry Witham, che aveva acquistato la copia numero 11 del libro di Audubon, almeno così era appuntato sul suo libro mastro. Il 3 dicembre del 1826 Audubon aveva annotato sul suo diario di come il naturalista aveva cenato con Witham ad Edinburgh:
“I determined in an instant that this gentleman was a gentleman indeed…We all talked much, for I believe the good wine of Mr. Witham had a most direct effect…And at half past one, after been [sic] dubbed a great philosopher and an extraordinary man, my health drank, etc., etc., I retired with Dr. Know, but left Mr. B[ridges] and Mr. W[itham] at their whiskey toddy”.
“I determined in an instant that this gentleman was a gentleman indeed…We all talked much, for I believe the good wine of Mr. Witham had a most direct effect…And at half past one, after been [sic] dubbed a great philosopher and an extraordinary man, my health drank, etc., etc., I retired with Dr. Know, but left Mr. B[ridges] and Mr. W[itham] at their whiskey toddy”.
Tra gli altri capolavori dedicati alla Storia Naturale ci sono quelli dell’artista botanico Pierre-Joseph Redouté, con disegni originali su pergamena del suo lavoro più noto: Les Roses(1817-1824), di proprietà della sua patrona e allieva la Duchesse de Berry (stima totale £1.5 millioni: gli acquerelli saranno venduti singolarmente. Uno degli acquerelli AGGIUDICATO a £265,250 un record per un’opera su carta dell’artista). Questo è il gruppo di disegni di rose più grande mai apparso sul mercato, dalla vendita Berry del 1837. Opere di Mark Catesby e John Gould integrano nel complesso il gruppo di libri di Storia Naturale del 1800 – 1900.
Un pezzo eccezionale della vendita è costituito da quello che viene considerato il libro più importante della letteratura inglese. La prima edizione della raccolta di testi teatrali diShakespeare, il ‘First Folio’. Questa copia, estremamente rara, virtualmente intonsa, datata 1623 ha 451 fogli rispetto agli origininali 454 ma contiene tutti i testi integrali delle opere teatrali. E’ una delle uniche due copie con il testo integrale ancora in mani private, raccolta in un’antica rilegatura (c. 1690-1730). Include 36 opere teatrali, First Folio è il punto cardinale di tutta la produzione drammatica di Shakespeare, intorno a cui tutti i suoi seguaci si sono rivolti fin dalla pubblicazione nel primo XVII secolo. Shakespeare morì nel 1616 senza che si registrassero suoi sforzi per pubblicare in vita un’edizione delle sue opere teatrali. Diciotto dei trentasei componimenti inclusi nel Folio sono stati stampati per la prima volta, tra gli altri Macbeth, The Tempest and Twelfth Night. Questo significa che senza il prezioso Folio sarebbero per sempre andate perdute. Shakespeare’s First Folio venne autorizzato dopo la morte dell’autore dai suoi amici e più vicini colleghi, quelli che conoscevano i suoi spettacoli perchè erano gli attori che li avevano portati in scena. Il Folio è la cosa più vicina che abbiamo oggi della versione finale dei testi autorizzati da Shakespeare stesso.
La stampa del testo fu interrotta in più di un centinaio di occasioni per apportare piccole correzioni al testo e di coseguenza copie del Folio variano molto spesso nell’aspetto di correzioni ed errori dei fogli. Comunque neppure due delle copie del Folio sono mai state identiche. La copia che andrà in asta ha una stima di £1,000,000-1,500,000.AGGIUDICATO a £1,497,250
La stampa del testo fu interrotta in più di un centinaio di occasioni per apportare piccole correzioni al testo e di coseguenza copie del Folio variano molto spesso nell’aspetto di correzioni ed errori dei fogli. Comunque neppure due delle copie del Folio sono mai state identiche. La copia che andrà in asta ha una stima di £1,000,000-1,500,000.AGGIUDICATO a £1,497,250
La moglie di Lord Hesketh Christian, Lady Hesketh (1929–2006) è stata una grande studiosa di storia della Scozia, il suo interesse si è riflesso in una eccezionale e abbastanza sconosciuta serie di olre quaranta lettere relative alla carcerazione di Mary, Queen of Scots, tra cui quattro lettere firmate da Queen Elizabeth I così come molte altre del suo primo ministro Lord Burghley e il suo capo delle spie Francis Walsingham.
Queste lettere furono scritte a Sir Ralph Sadler quando venne incaricato della custodia di Mary nel 1584-85 e mostra per la prima volta dall’interno uno sguardo nuovo sulla vita della Scottish Queen e l’intransigenza di Elizabeth e dei suoi ministri verso l’illustre prigioniera (est. £150,000-200,000). Record d’asta di £349,250 per il gruppo di lettere manoscritte del periodo elisabettiano
clicca qui per vedere l’anteprima dei preziosi lotti
INFORMAZIONI UTILI:
Magnificent Books, Manuscripts and Drawings from the Collection of Frederick, 2nd Lord Hesketh,
The Property of the Trustees of the 2nd Baron Hesketh’s Will Trust
sale L10413
The Property of the Trustees of the 2nd Baron Hesketh’s Will Trust
sale L10413
Sotheby’s Londra
34-35 New Bond Street
34-35 New Bond Street
Esposizione a Londra:
Fri, 3 Dec 10, 9:00 AM – 4:30 PM
Sat, 4 Dec 10, 12:00 PM – 5:00 PM
Sun, 5 Dec 10, 12:00 PM – 5:00 PM
Mon, 6 Dec 10, 9:00 AM – 4:30 PM
Tue, 7 Dec 10, 9:00 AM – 12:00 PM
Sat, 4 Dec 10, 12:00 PM – 5:00 PM
Sun, 5 Dec 10, 12:00 PM – 5:00 PM
Mon, 6 Dec 10, 9:00 AM – 4:30 PM
Tue, 7 Dec 10, 9:00 AM – 12:00 PM
Asta: martedì, 7 dicembre 2010, 17.00 pm, Lotti 1 – 91
clicca qui per leggere il comunicato in pdf con risultati