Mi ci è voluto un po’ di tempo per convincere il mondo dell’arte che tutta questa varietà visiva è realizzata da un’unica persona, questo perché c’è un’attitudine comune dietro a tutte le mie opere. E ora, quando la gente mi chiede cosa faccio, di solito dico: racconto storie nello spazio.
Nato a Červen Brjag, nel nord della Bulgaria, nel 1957, Nedko Solakov è una figura di primo piano della scena artistica internazionale. Laureato in pittura murale all’Accademia di Belle Arti di Sofia, dagli anni ’80 ha scelto un linguaggio artistico diretto e spesso ironico, sia nelle installazioni su grande scala che nei disegni di piccolo formato.
Tramite un’ampia varietà di mezzi espressivi, l’artista racconta storie, aneddoti che riflettono particolari della vita contemporanea, narrazioni che riassumono la contraddittorietà dell’esistenza attraverso la rappresentazione di situazioni, riflessioni, vicissitudini, aspettative, successi e fallimenti. Ha esposto, tra l’altro, alla 52° Biennale di Venezia, dove ha ricevuto la speciale onorificenza nella mostra centrale.
Nel video della Tate, la visita allo studio di Nedko Solakov a Sofia.