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César 2020, proteste per Polański all’urlo di «Bravo la pédophilie!»

Premi César movimentati come non mai. Proteste per Polański all'urlo di «Bravo la pédophilie!».

Premi César movimentati come non mai. Proteste per Polański all'urlo di «Bravo la pédophilie!».Premi César movimentati come non mai. Proteste per Polański vincitore all’urlo di «Bravo la pédophilie!»

I César 2020 (gli Oscar francesi) sono stati preceduti da scontri a Parigi fra manifestanti e polizia davanti alla Salle Pleyel, dove ieri (28 febbraio) si è svolta la serata per la proclamazione dei vincitori. Al centro delle polemiche Roman Polański e il record di nomination per il J’accuse (L’ufficiale e la spia), 12.
Gruppi di manifestanti con fumogeni accesi hanno tentato di avvicinarsi agli ingressi della sala gridando slogan contro il regista, assente alla premiazione, così come tutta la produzione e gli attori del film.

Polański ha vinto il premio come miglior regista, in sala grida e fischi. Adele Haenel, l’attrice di Ritratto della Giovane in Fiamma, ha abbandonato la sala seguita dalla regista, Céline Sciamma. L’attrice era diventata il simbolo della protesta del nuovo cinema francese post #meetoo dopo aver denunciato le molestie del regista Christophe Ruggia quando era una adolescente. Adele Haenel è uscita gridando «Bravo la pédophilie!».Premi César movimentati come non mai. Proteste per Polański all'urlo di «Bravo la pédophilie!».

Polański è da anni ricercato dalla giustizia americana nell’ambito di un procedimento per corruzione di minorenne cominciato nel 1977. Situazione che aveva creato polemica anche all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Di recente, il regista è stato oggetto di nuove accuse di violenze sessuali da parte della fotografa francese Valentine Monnier, che sostiene di essere stata picchiata e violentata da Polański nel 1975 in Svizzera quando aveva 18 anni.

Il regista ha fatto sapere alla vigilia della cerimonia che non sarebbe stato presente alla serata di premiazione. Le nomination avevano creato già grande agitazione, tanto che l’intera direzione del premio César, quest’anno giunto alla sua 45° edisione, aveva dato le dimissioni.

Premi César movimentati come non mai. Proteste per Polański all'urlo di «Bravo la pédophilie!». Premi César movimentati come non mai. Proteste per Polański all'urlo di «Bravo la pédophilie!».

César 2020, tutti i vincitori:

Miglior Film – I Miserabili

Miglior Regista – Roman Polanski, L’ufficiale e la spia

Miglior Attrice – Anaîs Demoustier, Alice e il Sindaco

Miglior Attore – Roschdy Zem, Oh Mercy!

Miglior Film Straniero – Parasite, Bong Joon-Ho

Miglior Documentario – M, Yolande Zauberman

Miglior Opera Prima – Papicha, Mounia Meddour

Miglior Sceneggiatura Originale – La Belle Époque, Nicolas Bedos

Miglior Sceneggiatura Non Originale – L’ufficiale e la spia, Roman Polanski, Robert Harris

Miglior Attrice Non Protagonista – Fanny Ardant, La Belle Époque

Miglior Attore Non Protagonista – Swann Arlaud, Grazie a Dio

Miglior Attrice Emergente – Lyna Khoudri, Papicha

Miglior Attore Emergente – Alexis Manenti, I Miserabili

Miglior Film Animato – Dov’è il mio corpo?, Jérémy Clapin

Miglior Montaggio – Flora Volpelière, I Miserabili

Miglior Fotografia – Claire Mathon, Ritratto della Giovane in fiamme

Migliori Costumi – Pascaline Chavanne, L’ufficiale e la spia

Migliori Sceneografie – Stéphane Rosenbaum, La Belle Époque

Miglior Colonna Sonora Originale – Dan Levy, Dov’è il mio corpo?

Miglior Sonoro – Nicolas Cantin, Thomas Desjonquères, Raphaël Mouterde, Olivier Goinard, Randy Thom, Le chant du loup

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