L’FBI ha arrestato Inigo Philbrick, il giovane mercante d’arte scomparso nel nulla qualche mese fa dopo lo scoppio di uno scandalo su opere dal valore di milioni di dollari
L’FBI ha dichiarato di aver arrestato Inigo Philbrick a Vanuatu, una nazione nel Sud Pacifico composta da circa 80 isole. Sembra sia stato accompagnato a Guam e da qui dovrebbe tornare a New York per comparire davanti a un tribunale federale a Manhattan lunedì 15 giugno.
Inigo Philbrick era un imbroglione seriale che ha ingannato collezionisti d’arte, investitori e istituti di credito per oltre 20 milioni di dollari” ha dichiarato l’avvocato statunitense Geoffrey S. Berman in una nota.
Chi è Inigo Philbrick?
Giovane gallerista molto addentro al mondo dell’arte, inizia a farsi notare nel novembre 2011 quando nella sala d’aste Christie’s lanciava offerte da capogiro su alcuni lotti. Dopo il successo della sua galleria a Londra e una condotta di vita molto lussuosa, Philbrick nel 2018 apre uno spazio a Miami. Continuando a offrire importanti “garanzie” nei passaggi in asta di artisti come Rudolf Stingel, Christopher Wool, Mike Kelley, Richard Prince e Wade Guyton. Quando qualche mese fa è scomparso ha lasciato dietro di sé un’ondata di cause che lo accusano di frode.
I suoi giochi hanno avvolto le principali case d’aste e sembra anche una società legata al miliardario George Soros. Al centro ci sono le accuse -presentate in sei cause intentate a Londra, New York e Miami- per cui avrebbe venduto le stesse opere d’arte a investitori diversi, a volte a prezzi gonfiati.
L’articolo del New York Times dove è raccontata tutta la storia nei dettagli:
