La tornata d’aste primaverile di Lempertz a Colonia ha totalizzato 21,7 milioni di euro. La settimana di arte antica si è chiusa con 8,3 milioni di euro. Mentre le Evening di arte moderna e contemporanea hanno generato oltre 11 milioni di euro
ARTE ANTICA – 30 maggio
Un disegno di soggetto macabro tradizionalmente attribuito ad Agnolo Bronzino, è stato aggiudicato per € 525.000. I connoisseurs avevano individuato l´autore nel nipote e allievo del Bronzino, Alessandro Allori (1535-1607). L’imponente foglio, 40 x 27,5 cm, spartiva da una stima di qualche migliaia di euro.
Bene le opere della “Dutch Golden Age”, tra le quali spiccava un atmosferico paesaggio su tavola di Philips Wouwerman, venduto per € 188.000 (lotto 2070, € 100,00 / 140.000) e un rame di Pieter Schoubroeck, che ha triplicato la sua valutazione iniziale raggiungendo € 94.000 (lotto 2018).
In collezione privata russa sono confluiti alcuni maestri italiani di inizio Cinquecento: un tondo dell’artista fiorentino Tommaso di Credi (lotto 2007, € 80 / 90.000, aggiudicato a 88.000), e una tela attribuita al mantovano Fermo Ghisoni, raffigurante la statua romana “Adone Pighini”, a grandezza naturale.
La Allegoria della Temperanza di Ginevra Cantofoli ha trovato un nuovo proprietario britannico, che è arrivato ad offrire quasi il quadruplo della stima iniziale di 15.000 Euro.
Tra le sculture, prevalentemente nordeuropee e di area tedesca, il top lot, una Vestale della Germania meridionale, circa 1520, è stato battuto a € 63,000 (lotto 2209, € 30/35,000).
ARGENTI – 29 maggio
Un importante e raro calice rinascimentale policromo di Andreas Roßner, Norimberga, circa 1592-1601, è stato la star dell´asta: l´opera ha scatenato una intensa battaglia, culminata in un´aggiudicazione per € 338.000 (lotto 703, € 80 / 90.000).
Altrettanto bene gli otto calici rinascimentali e barocchi tedeschi provenienti da una collezione privata italiana, con risultati fino a 29.000 euro.
GIOIELLI – 28 maggio
L´asta di gioielli si è confermata un successo, con una percentuale di vendita superiore all’80% e al 125% della stima totale. Il risultato più inaspettato è stato per una collana africana con pietre di corallo rosso naturale: aggiudicata € 37.500 (lotto 174, stima di € 1,2 / 1.500).
Molto interesse hanno suscitato le opere di Jean Després, in particolare un anello Art Déco realizzato intorno al 1933, acquisito a € 15.000 da un offerente americano (lotto 53).
Due collezioni private con opere degli orafi Mechthild Baumann e Alexander Alberty hanno ricevuto un numero considerevole di offerte mentre il portacipria in smalto dorato decorata di Piero Dorazio è stata acquisito da un collezionista europeo per € 10.000 (lotto 101, € 6 / 8.000).
Le Evening Sale di Moderno e Contemporaneo
Le Evening Sale di Moderno e Contemporaneo è stata caratterizzata da un ampio numero di risultati a sei cifre e una vivace battaglia su molti dei lotti, generando un totale di oltre 11 milioni di euro. Sono stati raggiunti quattro record internazionali.
ARTE MODERNA – 19 giugno
Per la sezione moderna, uno straordinario risultato di 824,000 euro per la tela di Albert Birkle rappresentante “il Cantoniere” (lotto 3, stima € 80/100,000), che ha aperto l´asta in maniera trionfale, costituendo un record internazionale per l´artista.
La “natura morta” di Lyonel Feininger, 1911, è stata ceduta per € 692,000, e la tela di Juan Gris aggiudicata a € 425,000. Una tela di August Macke, del 1912, è confluita in collezione privata tedesca per € 400,000 (lotto 46, € 220/250,000), mentre la sua gouache “Coppia orientale” è stata acquisita da una istituzione museale per € 119,000 (lotto 48, € 80/100,000).
ARTE CONTEMPORANEA – 19 giugno
Nel contemporaneo, il top lot , “Série de neuf tableaux en langue allemande, Die Welt”, di Marcel Broodthaers (1973), ha raggiunto un record (620.000 €) ed andrà a arricchire la collezione di un mercante newyorkese.
Heinz Mack, con “Licht- Felder”, 1992, ha raggiunto € 300,000, pressoché equiparato da “Der Tod ist eine Sphinx”, autoritratto di Maria Lassnig del 1985, acquistato da un mercante austriaco per € 275,000.
Notevole il successo raggiunto da una piccola collezione di cinque opere COBRA. La tela di Karel Appel, del 1955, è stata aggiudicata per € 281,000 (lotto 73, € 80/120,000) e “En place pour le rite” di Asger Jorn, 1975, ha quasi triplicato la valutazione, venduta a €137,000 (lotto 77).
La battaglia tra i 13 telefoni e la sala, per Rosemarie Trockel, si è conclusa raggiungendo un martello di € 137,000 (lotto 69, € 20/25,000). A confermare la tendenza positiva, ottimi risultati anche per William N. Copley (lotto 88, “Coffee Break”, 1963, aggiudicato a € 109,000, stima € 40/50,000), Joannis Avramidis, Günther Förg e Norbert Bisky e Peter Roehr, che ha raggiunto un record mondiale a € 81,000 (lotto 65a, € 35/40,000).
FOTOGRAFIA – 19 giugno
Risultati incoraggianti anche per l´asta di fotografia: al clou, “Lichtgrafik. Monoskripturen”, di Chargesheimer. L´esemplare 9 di 25 opere uniche ha ampiamente raddoppiato la stima, battuto a € 25.000 (lotto 523, € 10.000).
Buone aggiudicazioni anche per Heinrich Kühn e Léonard Misonne (fino a € 5.000), Albert Renger-Patzsch (per € 7.000). Gli scatti NASA dei primi sbarchi lunari, immagini che hanno plasmato la memoria visiva collettiva, arrivati poco sotto i 20,000 euro. Altrettanto iconica, la fotografia di Thomas Hoepker della sagoma di Manhattan scattata l’11 settembre 2001 ha ottenuto € 8.000 (lotto 598).
