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Lo scultore giapponese che dedica la propria vita alla Sagrada Família

Etsuro Sotoo

Quarant’anni di carriera dedicati a un unico progetto. Etsuro Sotoo si è trasferito a Barcellona nel 1978, dove da umile scalpellino è diventato capo scultore del progetto dedicato alla Sagrada Família. La sua storia nel video di Nowness.

Una meraviglia architettonica che giace incompleta in un quartiere residenziale di Barcellona da quando il suo creatore, Antoni Gaudì, è morto durante la costruzione, nel 1926. Basilica minore cattolica, è uno dei simboli della città catalana, nonché il monumento più visitato in Spagna. Secondo gli auspici del comitato promotore l’opera potrebbe essere completata, nella migliore delle ipotesi, per il 2026, a 144 anni dalla posa della prima pietra e a 100 anni dalla morte di Gaudì.

Il video di Nowness esplora i meccanismi emotivi che spingono Etsuro Sotoo (Prefettura di Fukuoka, Giappone, 1953) a dedicare la sua intera vita al progetto della Sagrada Família. Lo scultore, tra l’altro, si è convertito al cattolicesimo per comprendere più a fondo il genio di Gaudì e il suo rapporto con Dio attraverso l’architettura.

Etsuro Sotoo

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