Thomas De Falco presenta, giovedì 29 ottobre, ARBOR VITAE – Le jardin noir, una nuova performance concepita con la collaborazione di Erica Ravenna Fiorentini e Veronica Siciliani Fendi per la splendida cornice architettonica della chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio a Roma.
L’azione performativa investirà la navata centrale della chiesta di Sant’Ignazio di Loyola, lungo i profili di un’installazione monumentale che evoca la metamorfosi nell’intrecciarsi tra natura e tecnologia, pensata appositamente per i volumi barocchi della chiesa di Sant’Ignazio. Nello spazio sacro, gli elementi peculiari del linguaggio artistico di De Falco dialogano con le finte architetture della cupola seicentesca affrescata da Andrea Pozzo. Un gioco scenografico reso ancor più immersivo dalle sonorità di organo, flauto traverso e dalla voce di un mezzo soprano che pervadono l’ambiente sulle note composte dall’artista stesso.
L’arte di De Falco è l’arte della tessitura. La contraddizione tra tecnologia e natura è al centro della sua ricerca: realizza arazzi e sculture tessili praticando l’antica tecnica di tessitura su telaio verticale, nei quali l’intreccio dei materiali naturali come il cotone, la lana, la canapa e la seta con cavi elettrici, fili di rame e di plastica, assume un forte valore simbolico, sottolineando la drammaticità di un conflitto che sembra non esaurirsi.
Perfomer: Sofia Odescalchi
Vocal perfomer: Virginia Guidi
Musicista: Alessandro Cilona
THOMAS DE FALCO
ARBOR VITAE
Le jardin noir
Giovedi 29 ottobre, dalle 20.00 alle 23.00
Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio, Roma