Sparisce un Matisse? Via alle proteste “artistiche”. Lo scorso 20 agosto a Caracas, Venezuela, un gruppo di donne ha manifestato contro la misteriosa sparizione di un quadro di Matisse, rimpiazzato con un falso in occasione di una esposizione circa 10 anni fa. La peculiarità della protesta è che le donne sono state fotografate dall’artista venezuelana Violette Bule in pose che ricordano il lavoro post-impressionista del 1925 dell’artista.
“Il mio obiettivo principale è la restituzione dell’originale, ma vorrei anche richiamare l’attenzione sull’ironia dietro il modo in cui gira il mercato dell’arte” ha dichiarato la Bule, che ha organizzato la protesta artistica. “Dopo lo scandalo, il valore de ‘Le Odalische’ salirà maggiormente, ha aggiunto.
Nonostante alcune voci affermino che il dipinto sia stato recuperato dagli agenti dell’FBI a Miami, i dettagli dell’operazione o l’esatto luogo del ritrovamento dell’opera – il cui valore è stimato a 3 milioni di dollari – non sono stati ancora resi noti. Due settimane fa, il legale venezuelano Luisa Ortega ha dichiarato alla stampa che i suoi due tentativi per contattare gli ufficiali statunitensi in merito al dipinto sono andati a vuoto. Nessun’altra dichiarazione è stata effettuata da allora.