“Una delle scoperte più belle del 2020”. Così il Professor Celal Şimşek ha commentato lo splendido reperto ritrovato nell’antica città di Laodicea
Il ritrovamento durante i lavori nel teatro occidentale
Una testa in marmo raffigurante la statua di un sacerdote che si ritiene abbia 2.000 anni è tornata alla luce durante i lavori di scavo e restauro in corso nell’antica città di Laodicea, in Turchia. Antica metropoli e dal 2003 sito archeologico nella provincia occidentale di Denizli.
La scoperta si deve al team di archeologi turchi guidati dal Professor Celal Şimşek dell’Università di Pamukkale. Che da anni lavora agli scavi archeologici dell’antica città fondata in onore di Laodice, moglie del re seleucide Antioco II Theos.
Commentando la scoperta con l’Agenzia di stampa Anadolu, Şimşek ha affermato di aver portato alla luce questo splendido manufatto durante i lavori che stanno interessando i resti del teatro occidentale da 15.000 posti:
C’era un terrapieno di otto metri vicino al muro di fortificazione che si estendeva a ovest dall’edificio del teatro. Scavando abbiamo trovato una splendida statua di un sacerdote durante la rimozione del materiale di riempimento, i resti di edifici distrutti da terremoti precedenti.
Il Professore considera la testa di marmo del sacerdote ritrovata a Laodicea uno dei più bei reperti del 2020, in termini di età. professione e vivacità del ritratto.
Le altre scoperte del Professor Şimşek
Negli ultimi anni gli scavi diretti da Şimşek hanno riportato alla luce reperti di grande importanza archeologica. Tra le varie scoperte vanno ricordate in particolare quella risalente al 2011 attraverso un radar sotterraneo dei resti della Chiesa Cristiana di Laodicea – una delle sette citate nell’Apocalisse di Giovanni – e quella recente di una maestosa statua dell‘Imperatore Traiano datata 112 d.C., frantumata in 356 frammenti di marmo, poi ricomposti negli anni seguenti.
Le ricerche della missione archeologica diretta da Simsek hanno confermato che la città di Laodicea esisteva già intorno al IV secolo a.C.. E divenne uno dei principali centri del cristianesimo primitivo verso il 40/50 d.C..