Dopo l’ottimo risultato di settembre, il dipartimento di Fotografia di Finarte si concede il bis con la seconda asta del semestre in programma per giovedì 17 dicembre a Milano
I lotti presentati hanno una base d’asta inferiore ai mille euro. Si tratta di opere con prezzi accessibili che mirano ad avvicinare un pubblico giovane, meno incline all’acquisto in asta, al collezionismo. Andranno all’incanto oltre 350 lavori di maestri della fotografia italiana ed internazionale, con un interessante sguardo sia a lavori storici sia a opere contemporanee.
Particolare attenzione è rivolta alla fotografia francese con Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau, Jaques Henri Lartigue, Edouard Boubat, Lucien Clergue (con un’interessante serie di nudi, lotti 174-179 stimati € 300-500 ciascuno) e Jeanloup Sieff. Di quest’ultimo, noto soprattutto per i servizi di moda, vengono proposti alcuni dei primi lavori di reportage nelle città di Varsavia, ai lotti 47 e 48 e Parigi, al lotto 196 (stima € 500-800 ciascuno).
Altri lavori di reportage particolarmente suggestivi in asta sono quelli di Giuseppe Leone, dedicati alla sua Sicilia: da Catania a Ragusa, da Siracusa a Palermo, dieci fotografie che immortalano bambini nella loro giocosa quotidianità, ciascuna con partenza da € 300 (ai lotti 101 e dal 246 al 251).
Particolarmente corposa la sezione dedicata alla fotografia di cinema e dei protagonisti di scena immortalati da maestri del calibro di Tazio Secchiaroli, Pierluigi Praturlon, Giovanni Battista Poletto, Angelo Frontoni, Chiara Samugheo (con due eccezionali ritratti del grande Alfred Hitchcock, ai lotti 120 e 121, con una stima di € 150-200 ciascuno).
Protagonista indiscussa è però la fotografia di paesaggio italiano con alcuni capolavori, tra gli altri, di Massimo Vitali con le sue classiche spiagge, Mario Giacomelli con i campi arati ripresi dall’aereo, Fulvio Roiter e Gianni Berengo Gardin con le loro vedute veneziane e Franco Fontana con le sue accese e vibranti colline (particolarmente interessanti due paesaggi della Basilicata ai lotti 224 e 345 offerti a € 1.000-1.500 ciascuno).
Infine una menzione per Maurizio Galimberti. Dopo il record registrato nell’asta di settembre (€ 12.659 per il colossale Gotico Pungente), vengono offerte cinque opere che spaziano dai tradizionali paesaggi milanesi ai ready made contemporanei.
Milano, giovedì 17 dicembre 2020 ore 15.00
Tornata unica: lotti 1-371
Esposizione: da domenica 13 a mercoledì 16 dicembre, ore 10-18 su appuntamento
giovedì 17 dicembre, ore 10-13 su appuntamento