Sabato 15 settembre, nel contesto del Festival Internazionale “A. F. Lavagnino” Musica e Cinema che si svolge presso varie località dell’alessandrino, si inaugura presso la Chiesa del Monastero di San Remigio, Parodi Ligure (AL), una selezione delle opere degli artisti che hanno partecipato al Premio Arti Visive San Fedele di Milano: Ayumi Kudo, Fumitaka Kudo, Marco La Rosa e Giorgio Tentolini. Frutto di una accurata selezione di opere realizzate da giovani artisti under 35, l’esposizione, promossa dalla Galleria San Fedele di Milano diretta da Andrea Dall’Asta S.I., curata da Daniele Astrologo e Ilaria Bignotti, tra gli otto tutors del Premio (insieme a Chiara Canali, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Massimo Marchetti, Kevin Mc Manus, Michele Tavola), propone uno splendido incontro tra la bellezza naturale dei luoghi e i linguaggi artistici contemporanei.
Come sottolinea infatti Mirco Marchelli, artista ovadese che ha proposto questa sinergia agli organizzatori del Festival: “Quando è stato messo a disposizione lo spazio costituito dalla chiesa del monastero di San Remigio, già al primo sopralluogo si è pensato a un progetto di ampio respiro. L’antichità del luogo e la bellezza dei campi coltivati nel quale è immerso ispirano progetti importanti. […] Conoscendo il lavoro che il Premio Arti Visive San Fedele conduce con giovani artisti è venuto naturale pensare che sarebbe stato interessante collegare il Festival con l’importante galleria del centro culturale che i Gesuiti hanno nel cuore di Milano. […] Portare questa esposizione nel monastero di San Remigio, trasferendo un’esperienza cittadina in mezzo ai campi di grano, può essere l’occasione per verificare il valore delle opere dei giovani artisti in un diverso contesto, ma anche per arricchire il Festival, di anno in anno, di una interessante finestra su uno dei più stimolanti laboratori dell’arte contemporanea internazionale”.
Il senso del tema proposto per il Premio viene ben delineato dalle parole di Andrea Dall’Asta S.I. nella sua introduzione al catalogo: “E quindi uscimmo a riveder le stelle” Il viaggio:
“Viaggiare implica il riconoscere il proprio punto di partenza, il luogo in cui ci si trova e allo stesso tempo presuppone il fare emergere il desiderio di mettersi in cammino verso una meta, un obiettivo. Non si può restare fermi. Certo, occorre arrestarsi per riposare, per riprendere fiato, per valutare il percorso compiuto, ma poi bisogna ripartire. Occorre andare avanti, attraversando i diversi aspetti della vita, anche quelli più complessi e contraddittori. Mettersi in viaggio vuole dire chiarificare i propri obiettivi e domandarsi: verso dove sto andando? Quali sono i desideri della mia vita e che cosa faccio per realizzarli? In un mondo sempre più frammentato e senza ideali, è fondamentale chiedersi il senso del proprio viaggio.”
IN BREVE
Chiesa del Monastero San Remigio, Parodi Ligure (AL)
Titolo: “E quindi uscimmo a riveder le stelle” Il viaggio mostra del Premio Arti Visive San Fedele 2011-2012
Promossa da: Galleria San Fedele, Milano, Via Hoepli 3A
A cura di: Daniele Astrologo e Ilaria Bignotti
Dal 15 al 30 settembre 2012
La mostra è visitabile nei giorni di sabato (ore 15-18 / 21-23) e domenica (15-19)
www.sanfedele.net www.lavagninofestival.it www.orchestraclassicadialessandria.it