Nell’anno del centoventesimo anniversario della nascita del grande Eduardo De Filippo (1900-1984), la Rai produce una nuova versione televisiva della sua, forse, più celebre commedia: Natale in casa Cupiello, in onda martedì 22 dicembre, alle 21.30 su Rai1. Il regista Edoardo De Angelis ha ambientato le vicende di Luca Cupiello e della sua famiglia nella Napoli del 1950. “Un anno sospeso tra distruzione e ricostruzione, proprio come il 2020”, spiega De Angelis, facendo riferimento alle macerie del dopoguerra e alle difficoltà del nostro mondo sferzato dal virus. E aggiunge: “È una commedia che fa piangere”. Come la maggior parte dei testi di DeFilippo, Natale in casa Cupiello è forse impropriamente definita una commedia, benché non manchino gli aspetti decisamente comici. Il Natale e il presepe, icona delle feste napoletane, sono al centro di una trama che, dal piano materiale delle celebrazioni tradizionali, si sposta rapidamente a quello più sottile della rappresentazione contraddittoria della vita: cambiamento e conservazione, istinto e ragione, libertà e amore sono fra i temi della commedia drammatica.
A vestire i panni del protagonista, tante volte interpretato dallo stesso Eduardo, è Sergio Castellitto; mentre la moglie Concetta è Marina Confalone nel ruolo che fu di Pupella Maggio nella celebre e pluritrasmessa versione televisiva del 1977. Gli altri attori principali della versione 2020 sono: Adriano Pantaleo (Tommasino Cupiello), Tony Laudadio (Pasquale Cupiello), Pina Turco (Ninuccia Cupiello), Alessio Lapice (Vittorio, amante di Ninuccia), Nicola Percuoco (Antonio, marito di Ninuccia). Il film è prodotto da Rai Fiction con Picomediae le musiche sono firmate da Enzo Avitabile.