Jean-Michel Basquiat continua la sua inesorabile crescita in asta. Il prossimo record potrebbe arrivare con Versus Medici (stima $35/50 milioni), portata per la prima volta all’incanto da Sotheby’s durante la Contemporary Art Evening Auction di New York del 12 maggio 2021.
La notizia, diffusa dal battitore Oliver Barker al termine dell’asta Modern Renaissance, è di quelle destinate ad agitare il mercato dell’arte. Versus Medici è infatti un’opera di notevole rilevanza. Eseguita nel 1982, quando Basquiat aveva solo 22 anni e aveva appena vissuto un fondamentale viaggio in Italia, rappresenta un’esplicita sfida all’establishment rappresentato dall’arte occidentale. Nel dipinto l’artista si autoincorona infatti come legittimo erede della tradizione rinascimentale.
L’opera, proposta da Sotheby’s con una stima di $35/50 milioni, è al suo primo passaggio in asta. Difatti il dipinto era stato acquistato dalla collezionista Stephane Janssen dal gallerista Larry Gagosian nel 1982, salvo poi cederla a un altro collezionista nel 1990. Da quel momento l’opera non ha più cambiato proprietario. L’importanza di Versus Medici è certificata però dalle numerose e importanti esposizioni a cui ha preso parte. Su tutte ricordiamo Intuition a Palazzo Fortuny, durante la Biennale di Venezia del 2017, e Jean-Michel Basquiat: Made in Japan, prima grande retrospettiva dedicata all’artista in Giappone.
Completato lo stesso anno di Untitled, venduto da Sotheby’s nel 2018 per la cifra record di 110,5 milioni di dollari, Versus Medici è un altro dei primi capolavori di Basquiat. Impregnato del linguaggio visivo caratteristico dell’artista, Versus Medici intende porsi in confronto con una pietra angolare chiave della storia dell’arte occidentale, il Rinascimento italiano, che ha trovato massima espressione nelle opere di Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Botticelli e altri ancora.
Con questo dipinto realizzato a inizio carriera, Basquiat ingaggia ambiziosamente una resa dei conti con la storia dell’arte. Non solo afferma infatti il proprio posto all’interno di essa, ma si incorona anche successore dei maestri del Rinascimento. Basquiat conosceva bene la storia dell’arte e lo dimostra inserendo nell’opera una serie di citazioni: si notano, per esempio, i riferimenti alla complessità anatomica dei primi disegni di Leonardo e al trittico, formato spesso utilizzato nella costruzione di un dipinto religioso.
É proprio questa caratteristica formale di Versus Medici a testimoniare la straordinaria familiarità di Basquiat con secoli di tradizione artistica. Diviene qundi suggestiva l’idea di un riferimento con le pale d’altare. Che fosse sua intenzione raddoppiare la provocazione e sfidare potere religioso e politico in una sola volta?
Versus Medici sarà in mostra a Taipei (3-4 aprile), Hong Kong (16-20 aprile) e Los Angeles (24-26 aprile), prima di tornare a New York per l’esposizione pre asta di maggio.