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Intervista a Flavio Gianassi

Flavio Gianassi
Flavio Gianassi

Nato a Prato nel giugno del ’77, diplomato al liceo classico “F. Cicognini”, è laureando in Giurisprudenza, presso l’Università degli Studi di Firenze con una tesi in Diritto Privato Comparato. E’ il direttore della Moretti Fine Art Ltd fin dall’apertura della sede di New Bond Street. Dal 2001 ha iniziato a collaborare con la Galleria Moretti per la quale ha curato molteplici eventi in Italia e all’estero E’ il direttore della Moretti Fine Art Ltd fin dall’apertura della sede di New Bond Street

Londra, 5 dicembre 2011. La settimana calda dedicata agli Old Master,  si è aperta con l’inaugurazione del nuovo elegante spazio della Galleria Moretti, una delle poche gallerie italiane dedicate all’arte antica con sedi estere. Alla sede fiorentina, inaugurata nel 1998, si sono aggiunte quelle di New York e Londra, ora trasferitasi a pochi passi da Christie’s. Il resto ce lo racconta Flavio Gianassi, direttore della galleria londinese.

E’ stato complicato trovare uno spazio adatto alle vostre esigenze?
Trovare uno spazio adatto all’esigenze di una galleria non è sempre facile, anche perché le offerte sul mercato non sono molte. E per poter decidere di spostarci dalla precedente sede, in New Bond street – indirizzo decisamente prestigioso ed a due passi da Sotheby’s- dovevamo trovare una location simile. Quando lo spazio di Ryder street, nel cuore di St James’s, quartiere storico per l’antiquariato, e vicinissimo a Christie’s, si è reso disponibile non ci abbiamo pensato due volte. Era un’occasione da non farsi scappare!

Come mai la scelta del trasferimento, in un momento cosi’ delicato?
Non c’è mai un momento giusto per un passo simile. Ovviamente il periodo storico ed economico che stiamo attraversando non è senz’altro dei più felici e non sappiamo dove può arrivare. Siamo comunque convinti che investire nel nostro lavoro in modo continuo, con voglia di crescere e fare anche meglio sia un segnale positivo per i nostri clienti e possa dare i suoi nel momento in cui la situazione inizierà a volgere al meglio

Qual e’ il dipinto di cui e’ piu’ fiero?

Un dipinto di cui ero totalmente innamorato era una maestosa tavola di Iacopo di Cione raffigurante la Maddalena, a figura intera ricoperta interamente di capelli fulvi, che abbiamo presentato per la prima volta l’anno scorso in fiera a Maastricht, ora in un’importante collezione privata.

Riflessioni sull’attuale mercato degli Old Master?

Il periodo non è facile ed è evidente. Bisogna lavorare duramente, essere sempre presenti, dinamici, senza dimenticare il costante impegno di ricerca. La qualità è la chiave vincente.

 Quali sono le prossime mostre in programma a breve termine?

Per gennaio stiamo preparando una mostra presso la nostra sede New York, con la presentazione di un nuovo catalogo, tutta incentra su opere tardo gotiche, dal titolo THE MIDDLE AGES AND EARLY RENAISSANCE – PAINTINGS FROM THE CARLO DE CARLO COLLECTION AND OTHER PROVENANCE (dal 18 gennaio al 10 febbraio 2012). L’appuntamento successivo sarà la nostra decima presenza al TEFAF di Maastricht.

Una miscellanea di composizioni a tema religioso e alcuni ritratti sono il registro di fondo delle 20 tele esposte in galleria. All’ingresso una grande tela, Ester e Assuero, di Giovan Battista Vanni (1600-1660) ci accoglie, da menzionare un pannello di Bicci di Lorenzo (1373-1452) raffigurante San Francesco d’Assisi con San Ldovico da Tolosa e Antonio da Padova, Madonna con bambino di  Bartolomeo di Giovanni (1475-1500/1505); ancora L’adorazione dei pastori di Valerio Castello (1624-1659) e Liberale da Verona (1445-1526/1529), Nativita’. La splendita  terracotta di Giovan Battista Foggini (1652-1725). Tra i ritratti, il pannello del fiorentino Mirabello Cavalori (Uomo con libro)  e quello del Capitano Edward Knowles del pittore inglese Frances Coates (1726-1770).

Arrivederci Maastricht allora, che come ogni anno aprira’ le porte dal 16 al 25 marzo.

Gallleria Moretti Fine Art Ltd

2A-6 Ryder Street, St. James’s
London SW1Y 6QA

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