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Rarefazione, mutevolezza, precarietà. Forma ed essenza della nuvola nella ricerca di Gabriele Napoli, a Seregno

Gabriele Napoli Né tutto del nulla Né nulla del tutto
Gabriele Napoli Né tutto del nulla Né nulla del tutto

Né tuo del nulla, né nulla del tuo. La Galleria Civica Ezio Mariani di Seregno presenta la personale di Gabriele Napoli (Desio, 1999). Sedici opere, compresa una installazione di diciotto quadri che dà il nome alla mostra, i cui soggetti sono esclusivamente nuvole, in mostra dal 15 maggio al 2 giugno 2021.

Nelle nuvole si trovano due caratteristiche, in primis le forme: non si può evitare di vedere e riconoscere delle immagini; il secondo aspetto è il loro essere mutevole. Esse hanno un motore, una forza interna che muta i contorni. Attraverso le nuvole si può intuire il senso di precarietà, l’intrinseca tendenza a divenire «Altro».

Nei lavori di Gabriele Napoli, la rappresentazione delle nuvole è colta nel loro rarefarsi. Questa tensione è sottolineata dall’artista attraverso un particolare uso della grafite, minerale primario che si origina dal metamorfismo di sedimenti ricchi di sostanze organiche. La bicromia dei lavori è caratterizzata dalla rifrangenza, caratteristica tipica sia della grafite stessa che di qualsiasi immagine fugace nel suo presentarsi a noi. L’artista tenta di intrappolare l’immagine nel riquadro ma questa risulta un’azione vana. Quello che rimane a noi è la percezione sottile di questa traccia tattile.

GABRIELE NAPOLI.

Né tuo del nulla, né nulla del tuo

Seregno, Galleria Civica Ezio Mariani (Via Camillo Benso Conte di Cavour, 26)
15 maggio – 2 giugno 2021
Inaugurazione: sabato 15 maggio, ore 17 (ingresso contingentato)
Orari: dal lunedì al venerdì 16-19; sabato e domenica 10-12 e 16-19 (su appuntamento)
Ingresso libero

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