Dopo il successo delle opere battute alle aste della scorsa primavera – Superficie bianca di Enrico Castellani, aggiudicata a oltre 136.000 euro; il grande assemblage The Loyal Guide of Vanity di Jan Fabre, esitato a 118.000 euro e, in particolare, Communism (Was ist Kunst) di Irwin che, con una stima di partenza di 2.500-3.000 euro, ha visto il proprio valore sestuplicarsi (17.608 euro) – Blindarte presenta i suoi incanti autunnali.
Varietà e qualità come linee guida di Blindarte. La casa d’aste mette sul piatto una serie di aste che per eterogeneità ricordano un variopinto foliage autunnale. Le vendite sono condensate, in presenza, giovedì 25 novembre. Alle 16:30 a Napoli (Via Caio Duilio 10) per quanto riguarda i dipinti antichi e del XIX-XX secolo; alle 18:30 a Milano (Via Palermo 11) per quanto concerne l’arte moderna e contemporanea. É comunque possibile partecipare a entrambe le aste anche collegandosi al sito di Blindarte. Le esposizioni sono visibili dal 15 novembre fino al momento in cui il battitore darà il via all’incanto.
Pescando dal catalogo di arte moderna e contemporanea, ecco un acrilico di Peter Halley, Blue Prison/Red Prison (2005), stimato 48.000-74.000 euro; un olio su tela di Renato Guttuso, La primavera (1984) – ispirato al capolavoro di Botticelli – che parte da una valutazione di 150.000-200.000 euro, un disegno di Christo, preparazione per il suo progetto di impacchettamento della statua di Vittorio Emanuele II in Piazza Duomo a Milano – Wrapped Monument to Vittorio Emanuele – Project for Piazza del Duomo – Milano (1970) -, offerto a 100.000-150.000 euro, e l’olio su tela di Mimmo Paladino, Senza Titolo (1997-98), stimato 120.000-160.000 euro. Fra i dipinti antichi, l’olio su tela Mura pompeiane di Michele Cammarano (12.000-15.000 euro).
La capacità di moltiplicare le stime
Nella sua storia Blindarte ha più volte dimostrato la capacità di esitare lotti a prezzi molto superiori alle stime iniziali. Clamorosa l’aggiudicazione dell’opera di Richard Hambleton Opening (1983) che, nel 2018, ha incrementato il proprio valore di quasi 20 volte, partendo da una stima di 7.000-10.000 e raggiungendo il prezzo di vendita di 183.300 euro. Anche quando questo non accade, è difficile che la maison sopravvaluti un’opera. Al più individua la stima perfetta. Soprattutto se si tratta di lotti molto importanti. Come è accaduto nell’esitazione record nel 2019 dell’opera di Robert Rauschenberg Parsons’ Live Plants Ammonia (Cardboard) (1971), che ha confermato la stima di partenza di 500.000-700.000 euro, venendo acquistata per di 628.400 euro.
Blindarte è stata inoltre una delle prime case d’asta italiane a proporre iniziative di raccolta fondi per l’Emergenza Coronavirus, come nel caso della charity sale ART to STOP COVID-19, tenutasi nella primavera 2020. La vendita ha raccolto 147.000 euro e il ricavato è stato interamente devoluto a supporto del personale sanitario della Regione Lombardia e dell’Istituto Pascale di Napoli.
Da non dimenticare le aste online suddivise in cataloghi specifici. Arte moderna e contemporanea, disegni e dipinti del XIX-XX secolo, arredi antichi, design e oggetti d’arte, opere grafiche e fotografia. I cataloghi sono aggiornati costantemente con nuove proposte a scadenze differite e tutti i lotti sono presentati con descrizione, immagini dettagliate e l’indicazione della stima e scadenza. Tutte le opere in vendita online possono essere visionate dal vivo previo appuntamento telefonico (+39 081 2395261) o via mail (assist@blindarte.com).