Fragile, una serie di momenti musicali che accompagnavano la mostra “Breath Ghosts Blind” di Maurizio Cattelan, all’Hangar Bicocca
Giornate magiche per Milano. Se le attenzioni di tutto il mondo dell’arte sono già puntate su Torino, per l’imminente artweek di Artissima &C., il capoluogo lombardo offre giorni ricchi di eventi di livello altissimo. Vi abbiamo raccontato di straordinarie mostre, da Corpus Domini a Palazzo Reale a Domenico Gnoli alla Fondazione Prada. Ieri sera è andato in scena uno di quei momenti sublimi, che scoccano a volte quando le arti si uniscono in sintonia virtuosa. Parliamo di Fragile, una serie di momenti musicali che accompagnavano la mostra “Breath Ghosts Blind” di Maurizio Cattelan, all’Hangar Bicocca.
Protagonisti l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e l’Ensemble Strumentale e Vocale laBarocca, diretti da Ruben Jais. Con un menù di grande fascino: come i brani di William Byrd e Giovanni Pierluigi da Palestrina eseguiti davanti alla scultura Breath.
O il momento forse più emozionante della serata, con la cantata BWV82 di Johann Sebastian Bach magistralmente eseguita con il baritono Christian Senn sotto i piccioni di Ghosts. Fino a chiudere con tutta l’orchestra per il brano di Arvo Pärt abbinato alla grande scultura/installazione Blind. Noi c’eravamo, e proviamo a farvi rivivere qualche emozione con alcuni brani video…