69 opere compongono la Contemporary Art | Milan, l’ottava e ultima vendita dell’anno di Sotheby’s Milano. Le offerte aprono il 9 dicembre e proseguono fino al 15 dicembre.
All’incanto i grandi maestri del dopoguerra insieme ad artisti contemporanei italiani ed internazionali. A rendere particolare l’occasione è che circa il 90% dei lotti sono offerti in asta per la prima volta. Tra questi una stampa di Banksy creata in risposta ai disastri provocati dall’uragano Katrina nel 2005; e un’opera della serie The Currency di Damien Hirst, la prima ad essere offerta in asta. Anche tre artisti contemporanei italiani fanno il loro debutto in asta: Sissi, Nicola Caredda e Giorgia Severi, la quale ha partecipato alla 56a Biennale di Venezia nel 2015.
Come anticipato, uno degli highlight dell’asta è Nola (Grey rain) di Banksy (stima 90.000-130.000€). Il titolo dell’opera è un acronimo di ‘Louisiana’ e ‘New Orleans’, e viene considerata una critica di Banksy alle azioni del governo. L’ombrello, che dovrebbe proteggere la bambina, è in realtà la causa della sua sofferenza. Un murale di Nola è apparso per la prima volta a New Orleans dopo l’uragano Katrina nel 2005.
You don’t have to say it today di Damien Hirst passa all’asta per la prima volta in assoluto. L’opera appartiene all’ultimo progetto dell’artista, The Currency (stima 10.000-15.000€). Si tratta di 10.000 opere su carta vendute dall’artista sotto forma di 10.000 NFTs, ciascuno associato ad una delle opere fisiche. Il progetto, che segna il debutto di Hirst nel mondo NFTs, prevede inoltre che l’acquirente, trascorso un anno dall’acquisto, debba scegliere tra distruggere l’opera originale e tenere l’NFT o viceversa. L’obiettivo è quello di indagare cosa i collezionisti apprezzino di più: l’opera fisica o quella digitale.
Segue una Moto-scultura in vetro resina creata da Ugo Nespolo. I proventi di vendita andranno interamente a beneficio di Motomorphosis, associazione impegnata a diffondere la consapevolezza per l’educazione e la sicurezza stradale in Italia e nel mondo. La scultura è stata presentata per la prima volta come parte della mostra di Motomorphosis tenutasi in Piazza del Duomo a Milano il mese scorso. La scultura è offerta con una stima di 6.000 – 8.000€.
Con una stima di 100.000 – 150.000€, anche l’opera T1962-R35 di Hans Hartung è al suo debutto in asta. Basata sull’immagine di copertina di Patricia Caulfield per Popular Photography nel 1969, Flower F.S 69 di Andy Warhol viene offerta con una stima di 40.000-60.000€. Fresco di record mondiale stabilito da Sotheby’s Hong Kong, Georges Mathieu è all’asta con Ténèbres ensevelies (stima di 60.000-80.000€).
Fumo su tavola di Claudio Parmiggiani si sviluppa in linea con la ricerca quarantennale dell’artista nel catturare le impressioni di un oggetto attraverso polvere, fuliggine e fumo (stima 35.000-45.000€). Dal 2016 Sotheby’s Milano detiene il record d’asta per l’artista. Tau Detector di Luca Pozzi è un ottimo esempio di come l’artista indaghi la fisica quantistica attraverso l’atto artistico, ricercando un’unione tra arte e scienza (stima €10.000-15.000). Le opere di Pozzi si trovano già in alcuni dei più importanti centri scientifici europei come il CERN, oltre che nella collezione della Farnesina.
Dopo gli importanti risultati per le opere in ceramica ottenuti negli ultimi anni da Sotheby’s Milano, ecco i lavori di tre importanti artisti contemporanei italiani: Bertozzi & Casoni (Per Morandi, stima 10.000-12.000€), Sissi (Vaso Madre, stima 5.000-7.000€) e Alessandro Roma (Senza titolo, stima 3.000-5.000€).