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Il 2022 di Art-Rite parte all’insegna della multimedialità

AARON VAN ERP ® (1978) SENZA TITOLO Stima: € 2.000,00 - € 4.000,00 Base d'asta: € 1.800,00 2007 Olio su tela 210 x 260 cm Firma e data al retro
Patrick Tuttofuoco_“Brazil (Scimpanzè)”, 2003, Materiale plastico e acciaio, esemplare unico, Diametro 150 cm

Art-Rite inaugura il 2022 con un’asta che punta i riflettori su ricerche e artisti tra i più attuali e innovativi

La prima asta del 2022 di Art-Rite è in calendario per domani, martedì 1° febbraio, e  propone un catalogo di 72 lotti che si contraddistingue per una pluralità di linguaggi, una varietà di tecniche e media spiegata anche dalla multiculturalità degli autori, provenienti da venti Paesi diversi. La vendita si inserisce nel nuovo format della casa d’asta milanese “4-U New” dedicato esclusivamente all’arte contemporanea.

Patrizia Giambi, “360°”, 1995, Cinque stampe fotografiche ai sali d_argento, tratte dalla performance tenutasi a Viafarini in data 8 gennaio 1995, esemplare unico, Dimensioni ciascuna stampa_ 20 x 30 cm

I lotti si distinguono per la loro multimedialità: oltre a una piccola sezione dedicata a video d’artista, le installazioni sono infatti il vero nucleo della vendita.

Si segnala la presenza di Lorenzo Marini, che ha già visto ottimi risultati nel 2021 e torna in asta da Art-Rite con un libro d’artista, un’opera che si distingue dalla sua solita produzione. In “Alphatype” (2022, stima €3.000-4.000) l’autore riversa tutta la sua poetica. Composta da sedici pagine che prendono vita grazie a tanti e diversi materiali tutti rielaborati e maneggiati dall’artista, l’opera, una volta aperta, si fa scultura. Un oggetto da guardare, in cui le lettere dell’alfabeto sono riportate alla loro origine di puro segno grafico, ma anche da sfogliare e toccare.

LORENZO MARINI (1956) Alphatype 2022 Libro d’artista con intervento manuale, retouché 21 x 29 x 7 cm
Stima: € 3.000,00 – € 4.000,00
Base d’asta: € 3.000,00

Tra gli altri, si segnalano Pietro Roccasalva con “Study for unicuique suum fussball” del 2010, un dittico composto da una polaroid e un carboncino e acrilico su carta (stima: €3.000 – 6.000); l’installazione al neon dell’artista tedesco Michael Sailstorfer “S.A.I.L.S.T.O.R.F.E.R.” del 2006 (stima: €2.900 – 3.600),  Maurizio Cattelan in catalogo con quattro lotti tra i quali spicca il barattolo di uova e salamoia “Perita” (1991) (stima: €2.000 – 4.000);  Patrick Tuttofuoco che partecipa alla vendita con “Brazil (Scimpanzè)” del 2003, sfera in materiale plastico e acciaio del diametro di 150 cm (stima: €4.000 – 6.000).

Pietro Roccasalva, “Study for unicuique suum fussball”, 2010, Dittico composto da una polaroid e un carboncino e acrilico su carta, esemplare unico, Dimensioni polaroid_ 10,8 x 9 cm, Dimensioni opera su carta_ 14,6 x 7,6 cm
Michael Sailstorfer, “S.A.I.L.S.T.O.R.F.E.R.”, 2006, Installazione al neon, ed. 4_5, 9 x 32 x 180 cm. Stima: € 2.900,00 – € 3.600,00 Base d’asta: € 2.900,00
MAURIZIO CATTELAN ®
(1960)
PERITA Stima: € 2.000,00 – € 4.000,00
Base d’asta: € 1.800,00 1991
Barattolo di vetro con uova e salamoia
16 x 8 cm
Firma, titolo e data sotto il coperchio

Diverse le opere appartenenti alla pittura concettuale-figurativa, tra cui il “Senza titolo” di Aaron Van Erp, un olio su tela del 2007 dalle dimensioni importanti (210×260 cm) che ben rappresenta il suo modo di dipingere brutale e ironico (stima: €2.000 – 4.000); Possibilities for Monument” di Ian Tweedy in cui emerge la sua volontà di attingere a materiali d’archivio per farli rivivere in nuove narrazioni (2007, stima: €1.000 – 2.000); Domenico Piccolo che in “Abu Dis 03” esprime la sua pittura liquida e claustrofobica sempre in grado di suscitare grandi emozioni (2006, stima: €2.000 – 4.000) e Matthieu Ronsse, con due olii su tela che sottolineano la finezza tecnica di un chiaroscuro dai tratti morbidi, uno entro cornice barocca, “Senza titolo” del 2006 (stima: €2.000 – 4.000 e stima: €1.500 – 2.500).

AARON VAN ERP (1978)
SENZA TITOLO Stima: € 2.000,00 – € 4.000,00
Base d’asta: € 1.800,00 2007
Olio su tela, 210 x 260 cm. Firma e data al retro

Non manca la fotografia: Stefano Arienti è in catalogo con una diapositiva graffiata e visore “Senza titolo” del 1993 (stima: €900 – €1.200) e Kris Martin, artista visivo concettuale belga, con “One second of my life” del 2005, dieci stampe Lambda (stima: €3.000 – €6.000). 

Stefano Arienti, “Senza titolo”, 1993, Diapositiva graffiata e visore, es. 16_50 6,5 x 7,8 x 8,7 cm
Stima: € 900,00 – € 1.200,00
Base d’asta: € 800,00
KRIS MARTIN (1972)
ONE SECOND OF MY LIFE
Dieci stampe Lambda, ed 1/3 su una tiratura di 3 esemplari più una prova d’artista
Stima: € 3.000,00 – € 6.000,00
Base d’asta: € 2.900,00 2005

Guarda qui l’esposizione delle opere in asta attraverso un virtual tour o sfoglia il catalogo

4-U New – asta di arte contemporanea
martedì 1° febbraio, ore 17.30
www.art-rite.it

L’asta si svolgerà a porte chiuse. Il pubblico potrà partecipare online, al telefono e tramite offerta scritta.

 

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