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Aria internazionale a MiArt 2013

Si parla già di MiArt 2013, mancano sei mesi all’inaugurazione della fiera meneghina ma la curiosità sull’evento è già tanta. Quali saranno le novità? Cosa si farà per risollevare il mondo dell’arte contemporanea italiano e la fiera stessa. Ieri, 8 Ottobre 2012, al Pac di Milano, alla presenza di Michele Perini, presidente di Fiera Milano, Stefano Boeri, Assessore a Cultura, Moda, Design e Vincenzo de Bellis che dopo Frank Boehm sarà per tre anni il direttore di MiArt, abbiamo ottenuto solo qualche scarsa risposta riguardo le effettive novità dell’evento. Inanzitutto, la novità eclatante, sarà il reinserimento degli “stranieri”. MiArt 2013 ha riposto le speranze nel cercare di rendere più internazionale la fiera. Ecco i nomi di chi si occuperà dell’evento sotto tutti gli aspetti:

Direzione artistica
Vincenzo de Bellis

Established (Sezione che riunisce gallerie operanti da anni nella promozione
dell’ arte moderna e contemporanea)
Marco Altavilla, galleria T293, Napoli-Roma
Laura Bartlett, galleria Laura Bartlett, Londra
Michele Casamonti, galleria Tornabuoni Art, Parigi
Francesca Kaufmann, galleria kaufmann repetto, Milano
Giò Marconi, galleria Giò Marconi, Milano
Francesca Minini, galleria Francesca Minini, Milano
Massimo Minini, galleria Massimo Minini, Brescia
Micky Schubert, galleria Micky Schubert, Berlino

Emergent (Sezione riservata alle giovani gallerie d’avanguardia, con una
riconosciuta attività di ricerca artistica sperimentale)
Andrew Bonacina, Curatore, International Project Space, Birmingham

THENnow (Sezione a invito nella quale si confrontano un artista storico e uno
appartenente a una generazione più recente)
Florence Derieux, Direttrice, FRAC Champagne-Ardenne, Reims
Andrea Viliani, Critico e Curatore, Milano

Object (Sezione che presenta gallerie attive nella promozione di oggetti di
design contemporaneo concepiti in edizione limitata e fruiti come opere d’arte)
Michela Pelizzari e Federica Sala, Partners PS design consultants, Milano

miart talks
Fionn Meade, scrittore e curatore, New York

Alessandro Rabottini, curatore esterno GAMeC, Bergamo

VIP relations
Damiana Leoni

Comunicazione Visiva e Design
Mousse

Comitato d’Onore
Pierpaolo Barzan, Roma
Carlo Bronzini Vender, New York
Francesco Dalla Rovere, Vicenza
Marty e Rebecca Eisenberg, New York
Carl Kostyal, Londra
Angela Missoni, Varese
Stefania Morellato, Milano
Valeria Napoleone, Londra
Enea Righi e Lorenzo Paini, Bologna
Altri si uniranno a breve

Insomma, nessuna grande novità all’orizzonte, se non il riporre nella mani di qualche straniero le sorti del nostro paese (tanto per cambiare) anche se in questo caso “solo” del mondo dell’arte. Possibile che da soli non sembriamo davvero in grado di risollevare la situazione dell’Italia, in ambito culturale e non solo? Vincenzo de Bellis ha dichiarato di aver voluto prendere in mano la situazione per tre anni perché non si possono migliorare o risolvere le cose con un solo mandato. Mario Monti docet? Ci vuole tempo, indubbiamente. Non ci resta che aspettare l’inaugurazione di questa attesissima fiera sperando, entro qualche anno, di vedere risollevate le sorti del mondo dell’arte contemporanea e magari dell’Italia stessa. Perché prima o poi dovrà pur passare questa maledetta crisi!

 

Comunicato stampa

miart 2013, diretta da Vincenzo de Bellis, presenta dal 5 al 7 aprile oltre 100 gallerie italiane ed estere nel padiglione 3 di  ieramilanocity ed è articolata in 4 sezioni: Established ed Emergent confermate dalle scorse edizioni, ma riconfigurate nei parametri di partecipazione – e due nuove – THENnow e Object .
Established riunisce gallerie italiane e straniere di profilo internazionale, operanti da anni nella promozione dell’arte moderna e  ontemporanea. I progetti sono vagliati dal Comitato di Selezione di miart 2013: Marco Altavilla, galleria T293, Napoli-Roma; Laura Bartlett, galleria Laura Bartlett, Londra; Michele Casamonti, galleria Tornabuoni Art, Parigi; Francesca Kaufmann, galleria kaufmann repetto, Milano; Giò Marconi, galleria Giò Marconi, Milano; Francesca Minini, galleria Francesca Minini, Milano; Massimo Minini, galleria Massimo Minini, Brescia; Micky Schubert, galleria Micky Schubert, Berlino.
Responsabile del settore moderno è Donatella Volonté.
Un progetto speciale è dedicato al ruolo e all’importanza degli Archivi di artista gestiti sia da fondazioni che dalle gallerie presenti a miart 2013, che organizzerà un punto informativo e una tavola rotonda tematica.
Emergent è riservata a giovani gallerie d’avanguardia, con una riconosciuta attività di ricerca artistica sperimentale ed è curata da Andrew Bonacina, curatore International Project Space, Birmingham.
THENnow è una sezione su invito, curata da Florence Derieux, direttrice FRAC Champagne-Ardenne, Reims e Andrea Viliani, critico e curatore basato a Milano, che mette a confronto un artista storico e un artista di una generazione più recente. In tale modo i due mondi che da sempre convivono a miart, moderno e contemporaneo, entrano in stretto dialogo, sia dal punto di vista concettuale, sia da quello allestitivo.
Object, curata da Michela Pelizzari e Federica Sala, Partners PS design consultants, Milano, prevede una selezione di gallerie attive nella promozione di oggetti di design contemporaneo concepiti in edizione limitata e fruiti come opere d’arte.
I premi e i fondi d’acquisto di miart 2013 rappresentano la concreta volontà di investimento da parte delle istituzioni cittadine: Lombardia Art Prize, Fondazione Fiera Milano Acquisition Fund, Rotary Club Milano Brera. Saranno assegnati da www.miart.it giurie internazionali costituite entro la fine dell’anno.
miart 2013 è sostenuta dal Comitato d’Onore formato da 11 collezionisti giovani e impegnati anche nella produzione delle opere, nelle esposizioni e nei musei d’arte contemporanea: Pierpaolo Barzan, Carlo Bronzini Vender, Francesco Dalla Rovere, Marty e Rebecca Eisenberg, Carl Kostyal, Angela Missoni, Stefania Morellato, Valeria Napoleone, Enea Righi e Lorenzo Paini.
La fiera ha un carattere tradizionale nel senso migliore del termine: alla mostra mercato infatti sono affiancati progetti curatoriali legati alle sezioni espositive.
Il programma dei miartalks – curati da Alessandro Rabottini, curatore esterno GAMeC, Bergamo e Fionn Meade, scrittore e curatore, New York – si svolge nel corso della fiera ed è una piattaforma per conferenze, conversazioni e interviste che convoglia a Milano una serie di figure chiave nell’ambito dell’arte contemporanea internazionale come direttori di musei, artisti, critici, curatori e collezionisti. Un ciclo di conversazioni sul tema del viaggio è inoltre realizzato in collaborazione con Humboldt.
Studio anima i giorni della fiera con incontri di attualità legati alla loro pubblicazione speciale dedicata a Milano.
L’obiettivo di miart 2013, la cui immagine è curata da Mousse, è fare convivere, intrecciandole saldamente, le due anime della fiera, quella economica insieme al profilo culturale, e si concretizza ulteriormente nei giorni della fiera ospitando la libreria specializzata in arte, fotografia, design di Walther König, grande libraio ed editore tedesco.
Una serie di partnership editoriali consentono approfondimenti e occasioni di confronto anche dopo la conclusione della fiera: a partire dal libro, a cura di Francesco Garutti e Vincenzo de Bellis e pubblicato da Walther König, che esplora il format attuale delle fiere d’arte internazionali come un territorio da ridefinire che aprirà un dibattito internazionale proiettato verso le prossime edizioni di miart.
La casa editrice Johan & Levi pubblica con miart invece una nuova collana dedicata a personaggi e temi dell’arte con la cadenza di quattro titoli all’anno, il primo dei quali presentato ad aprile in contemporanea con la prossima edizione della fiera e i successivi nelle sedi delle diverse istituzioni della città.

miart 2013
Fieramilanocity
ingresso Viale Scarampo Gate 5
pad. 3, 20145 Milano

5-7 Aprile 2013
Apertura al pubblico
Tutti i giorni
Ore 12.00 – 20.00

T +39 024997.1
F +39 024997.6579
miart@fieramilano.it

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