Nata in Francia da una famiglia belga, la Spaak era stata colpita da un’emorragia cerebrale. Fu conduttrice di “Harem” e di “Forum”
“Artista poliedrica, colta ed elegante che nel nostro Paese ha trovato una casa che l’ha accolta e amata”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha commentato a caldo la triste notizia della scomparsa a 77 anni dell’attrice Catherine Spaak. Nata in Francia da una famiglia belga, due anni fa la Spaak era stata colpita da un’emorragia cerebrale, ed era ricoverata in una clinica di Roma. Cantante, conduttrice televisiva e ballerina, oltre che attrice, aveva conosciuto il successo in Italia negli anni Sessanta e Settanta. Al cinema ha lavorato con personaggi del calibro di Dario Argento, Roger Vadim, Marco Ferreri, Damiano Damiani, Alberto Lattuada.
Fra i suoi successi meritano una menzione le sue collaborazioni con Dino Risi ne “Il sorpasso”, con Luigi Comencini per “La bugiarda”, con Nanni Loy per “Made in Italy”, più recentemente con Paolo Virzì in “I più grandi di tutti”. Una popolarità aumentata con la sua attività televisiva, che l’ha vista storica conduttrice di programmi come “Harem” e ancor più, negli anni Ottanta, delle primissime edizioni di “Forum”. In una delle ultime interviste aveva scherzato delle sue condizioni di salute: “Ho avuto un’emorragia cerebrale, ho perso la vista e non riuscivo a camminare. Ora ne rido, prendo le cose con leggerezza“. La Spaak lascia due figli, Sabrina e Gabriele, avuti dai primi due matrimoni con Fabrizio Capucci e Jhonny Dorelli.
https://twitter.com/spaakcatherine