Record! Il disegno di Michelangelo Buonarroti in asta da Christie’s a Parigi è stato venduto per € 23.162.000 (£ 19.645.462 / $ 24.380.019)
L’asta parigina “Maîtres anciens et du XIXe siècle. Tableaux, dessins, sculptures” di mercoledì 18 maggio da Christie’s ha visto l’aggiudicazione record del disegno di Michelangelo “Giovane nudo (dopo Masaccio) e due figure retrostanti” eseguito all’inizio della sua carriera. Era uno dei pochissimi disegni dell’artista ancora in mani private. Non ha raggiunto le stime pre-asta, che si aggiravano (sembra) intorno ai 30 milioni di euro, ma ha infranto più di un primato: è diventata l’opera più costosa dell’artista mai venduta e il terzo prezzo più alto raggiunto per la vendita di un disegno antico.
In alto sul podio rimane Raffaello con la Testa di Apostolo (un cartone preparatorio) venduta da Sotheby’s a Londra nel 2012 per 47,8 milioni di dollari e la Testa di Musa venduta a Londra per 38 milioni di dollari nel dicembre 2009 sempre da Christie’s.
“Giovane nudo (dopo Masaccio) e due figure retrostanti” è stato realizzato del giovane Michelangelo a Firenze, alla fine del XV secolo. Questo disegno è probabilmente il primo studio di nudo sopravvissuto dell’artista. La figura centrale del disegno richiama l’uomo tremante raffigurato nel “Battesimo dei Neofiti”, uno degli affreschi della Chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze del Masaccio. Utilizzando i due toni di inchiostro, Michelangelo fa suo il personaggio di Masaccio esaltando la muscolatura dell’uomo in una figura potente e robusta che presagisce le sue più famose rappresentazioni del corpo umano. In seguito lui stesso aggiunse due figure dietro l’uomo, non collegate alla composizione originale di Masaccio.
Proveniente da una collezione privata francese, l’opera è stata originariamente classificata come trésor national, tesoro nazionale francese, impedendo la sua esportazione per un periodo di circa trenta mesi. Il governo francese ha recentemente rimosso questa designazione concedendo la licenza di esportazione e permettendo al disegno di essere offerto senza alcuna restrizione ai collezionisti di tutto il mondo. Prima della sua vendita a Parigi, il disegno di Michelangelo sarà esposto a Hong Kong e New York.
Il disegno è stato riconosciuto per la prima volta come opera di Michelangelo nel 2019 da Furio Rinaldi, allora specialista del dipartimento di Old Master Drawings di Christie’s. Paul Joannides, professore emerito di storia dell’arte all’Università di Cambridge e autore dei cataloghi completi dei disegni di Michelangelo e della sua scuola all’Ashmolean Museum di Oxford e al Musée du Louvre, ha potuto studiare l’originale sostenendone l’attribuzione. Venduto nel 1907 all’Hotel Drouot come opera della scuola di Michelangelo, il disegno era sfuggito all’attenzione degli specialisti fino alla sua recente riscoperta.
Tra le altre aggiudicazioni dell’asta -che ha totalizzato €31,230,104 (£26,488,637 / $32,686,979) con l’85% di venduto per valore- si segnalano: la rara Pisside incisa in rame dorato raffigurante la Vergine con il Bambino della seconda metà del XIII secolo venduta per € 1.062.000, il doppio della sua stima più bassa. Due importanti pannelli di pala d’altare datati intorno al 1480-1500 che rappresentano quattro Santi e l’Annunciazione sono stati fermati dal Musée du Louvre per € 693.000, a quasi tre volte la stima più bassa. Un disegno attribuito alla cerchia di Francesco Primaticcio è stato venduto per 6.930 euro e un olio su tela raffigurante Enrico IV che assedia la città di Amiens di Bernardino Monaldi per 7.560 euro.
