Andare Con Il Gregge
Parte dalla Valle Camonica Andare con il gregge, il progetto di Monica Sgrò promosso nell’ambito della Rassegna di arte pubblica aperto_ art on the border del locale Distretto Culturale e curata da Giorgio Azzoni, in collaborazione con l’Associazione Coda di Lana, il Comune di Malonno e l’Istituto comprensivo di Edolo, con l’intento di valorizzare il territorio della valle dei segni e la filiera della lana attraverso la transumanza, una delle tradizioni più antiche d’Italia e Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
La consapevolezza rispetto alle risorse locali e l’importanza della valorizzazione del proprio patrimonio culturale sono le basi di Andare con il gregge, progetto nato nel 2019 con il contributo e la partecipazione attiva delle comunità locali, che ha interessato il territorio con azioni e workshop aperti al pubblico e alle scuole.
La collaborazione con l’Associazione Coda di Lana ha originato una riflessione più ampia su diverse tematiche quali il sostegno ai pastori della Valle, il ritiro e riciclo della loro lana, e le problematiche di smaltimento della stessa come rifiuto speciale.
Andare con il gregge, Alberto Mancini
L’atto conclusivo di questo processo artistico si tradurrà in una transumanza aperta al pubblico (7-8 maggio 2022). un’azione performativa che invita a riflettere sui valori insiti nel territorio offrendo una rilettura del paesaggio in quanto custode di conoscenza di tradizioni millenarie, tesori della memoria collettiva a rischio estinzione (il cosiddetto “patrimonio immateriale”).
Il percorso di transumanza con il pastore Lorenzo Bona e il suo gregge attraverserà il territorio insieme ai cittadini e alle scuole medie ed elementari di Malonno, che percorreranno il tragitto fino al campo base allestito nel Comune di Sonico-Rino; la transumanza verrà seguita di giorno e di notte, vivendo in modo immersivo il paesaggio e la vicinanza con gli animali.
Questa immersione nel territorio, tra gergo e cammino, sarà testimoniata da una installazione in feltro site specific che verrà collocata in modo permanente presso il Macil, Centro per l’itineranza e la lana, sito nello storico Palazzo Martinengo a Malonno, luogo preposto per la salvaguardia della cultura agropastorale di tutta la Valle Camonica.
L’installazione, ispirata agli itineraria picta romani e alla mappa rupestre di Bedolina, si comporrà di due lunghi stendardi in feltro naturale ad evidenziare l’unione orizzontale e verticale propria del corpo a corpo che emergerà in transumanza tra l’uomo e l’animale. Il tragitto compiuto e alcuni elementi propri del paesaggio saranno riportati come riferimenti cartografici sul feltro: il fiume, il piccolo borgo, ma anche elementi meno visibili come i sassi, i funghi, le foglie. Le attività manuali saranno gestite in collaborazione con la maestra feltraia Barbara Bordini e con l’associazione Coda di lana, e sono aperte al pubblico e alle classi.