Dopo il successo delle due precedenti release, The Laws of Adrenaline giunge al suo atto finale. Ultima finestra possibile per aggiudicarsi un’opera della raccolta di NFT dedicata a Zlatan Ibrahimović. Appuntamento fissato per oggi martedì 28 giugno dalle ore 18 su Makersplace. Da quel momento collezionisti e appassionati avranno tempo 24 ore per aggiudicarsi un’opera. Un modo per avvicinarsi al campione svedese approfondendo la persona dietro al calciatore.
ULTIMA VENDITA – “The Laws of Adrenaline”: ultima data per aggiudicarsi un NFT della raccolta dedicata a Zlatan Ibrahimović OGGI 28 giugno alle ore 18.00 su https://makersplace.com/
Il progetto di crypto arte ispirato al libro best seller di Zlatan Ibrahimović “The Laws of Adrenaline” giunge alla fase conclusiva: il 28 giugno dalle ore 18 e per le successive ventiquattro sarà possibile per i fan e gli appassionati d’arte aggiudicarsi gli NFT contenuti nell’ultimo dei tre drop dedicati all’iniziativa.
In scena le opere di artisti ben noti sul panorama italiano ed internazionale quali i pittori Giovanni Frangi e Federico Guida, assieme all’artista new pop di Giuseppe Veneziano, lo street artist Pao e l’emergente M.Arm – pseudonimo che si riferisce alla collaborazione tra il pittore informale Paolo Manazza e un artista digitale anonimo – che fin dal proprio esordio sul mercato digitale ha fatto registrare nell’arco di pochi minuti un sold out delle sue opere di video animazione.
Come già raccontato, il progetto The Laws of Adrenaline si compone di 11 opere digitali – corredate dall’ormai immancabile NFT, che ne garantisce l’autenticità – realizzate da altrettanti artisti dell’area milanese. Il soggetto? Ovviamente Zlatan Ibrahimović; o meglio, 11 citazioni tratte dal suo ultimo libro: Adrenaline: My Untold Tales (Cairo Editore). Si tratta della prima raccolta al mondo di NFT tratta da un libro.
La rosa di artisti partecipanti è eterogenea. Da nomi consolidati della pittura quali Giovanni Frangi e Federico Guida, dal new pop di Giuseppe Veneziano all’iper pop di Giovanni Motta, passando alla scena street di Pao e del poeta Ivan Tresoldi, per entrare poi nella sfera della cryptoarte con Hexeract, Davide Petraroli, il cantante High Snob akaEsklator e il rapper GionnyScandal, entrambi artisti NFT. Chiude la selezione M.ARM, sodalizio artistico tra Paolo Manazza (pittore neo-informale e giornalista) e un artista nativo digitale.
Pezzi unici, tirature limitate e open edition. Varie formule di vendita per a venire incontro a tutti i fan del calciatore. Gli NFZ, così definiti da Ibra, raccontano tanto i successi quanto le difficoltà che ha dovuto affrontare per ottenerli.
In particolare, questa terza e ultima release si concentra sulle opere dei pittori Giovanni Frangi e Federico Guida, dell’artista new pop Giuseppe Veneziano, dello street artist Pao e dell’emergente M.ARM – pseudonimo che si riferisce alla collaborazione tra il pittore informale Paolo Manazza e un artista digitale anonimo.
Frangi indugia sull’infanzia difficile di Zlatan. Un ritratto tripartito dove il calciatore, ancora bambino, sogna di riscattare una condizione familiare difficile grazie al talento e al duro lavoro. Un’opera inusuale per l’artista, abituato a indugiare sull’elemento naturale.
Dai toni neocaravaggesco il ritratto ad olio a mezzo busto di Guida, poi convertito in NFT. Qui Ibra sfoggia la sua possenza da divo cinematografico. L’apice è stato raggiunto e l’atleta si gode lo status quasi ultraterreno che ha raggiunto.
L’opera di Veneziano è un chiaro esempio di quella corrente che il critico Ivan Quaroni ha di recente definito Italian Newbrow, dove cioè si fondono elementi della cultura alta, in questo caso l’impianto iconografico del leonardesco “Salvator Mundi”, con quelli della cultura di massa, conditi con satira e spirito irriverente.
Anche Pao sceglie di esaltare i caratteri combattivi di Ibrahimović. Lo interpreta come fosse un samurai moderno, pronto ad affrontare qualsiasi sfida gli si ponga davanti.
Chiude la raccolta l’opera di M.ARM. Un NFT celebrativo del calciatore rossonero fresco di scudetto, il quale allarga le braccia fumando un sigaro in gesto di trionfo, abbracciando la città meneghina che emerge sullo sfondo con i suoi luoghi simbolo.
CO-IDEATORI DEL PROGETTO
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