La vendita della prima parte di questa collezione, lo scorso giugno, è stata un successo: 2,299,248 euro con il 99% di vendite per lotto e una forte attrattiva verso nuovi collezionisti millennial. Il top price era stato per una Shadow Birkin – introdotta per la prima volta nel 2009 da Jean Paul Gaultier, direttore creativo di Hermès dal 2003 al 2010- in denim e pelle nera personalizzata da Petit H in collaborazione con la collezionista che da una stima di 10-12 mila euro è stata venduta a 63 mila.

Ora la maison di Pinault presenta la seconda parte di questa collezione. La vendita online, “Inside the Orange Box: A Lifetime of Collecting, Part II”  è aperta fino al 6 ottobre 2022 e presenta una collezione di borse, accessori, oggetti lifestyle, tessuti, gioielli, orologi e altro ancora, tutto di Hermès. Assemblata nel corso dei decenni da un’appassionata conoscitrice e mecenate di Hermès, è la più grande collezione di borse e oggetti lifestyle di Hermès mai presentata all’asta da un unico proprietario. Questa seconda parte della vendita comprenderà 266 lotti, tra cui oltre 200 borse tra le più ambite, comprese le edizioni limitate e pezzi personalizzati.

Nessuna borsa è ambita all’asta come la Birkin di Hermès. “Per i collezionisti di borse, sono lo status symbol definitivo – afferma l’esperta di moda vintage e specialista Pénélope Blanckaert -Sono più che accessori di moda: sono arte”.

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