Finalmente Sotheby’s si toglie le sue soddisfazioni con aggiudicazioni di rilievo e vendite per 269 milioni di dollari nella Contemporary Evening Auction del 16 novembre di New York. Boetti da record, superata Christie’s. Warhol sul podio dei suoi top. Record anche per Louis Fratino, Salman Toor, Elizabeth Peyton, Jacqueline Humphries, Carol Bove, Betye Saar, Barbara Kruger.

Brillano ancora le luci sopra New York. Le stelle dell’arte contemporanea continuano a spargere la loro polvere magica sui grattacieli della Grande Mela. Le aggiudicazioni, soprattutto grazie a Christie’s, sono salite in alto come mai. Per una volta Sotheby’s si è dovuta accontentare della normalità, che comunque la pone sopra a Phillips, unica maison a impensierire il duopolio delle due sopracitate. Ma con la Contemporary Evening Auction del 16 novembre anche la maison di Patrick Drahi ha esploso i suoi fuochi d’artificio.

Ci riferiamo, in particolare, a White Disaster (White Car Crash 19 Times) di Andy Warhol. L’opera, del 1963, appartiene a “Death and Disasters”, una delle serie più famose di Warhol dei primi anni ’60. Essa raccoglie i lavori che l’artista pop ha dedicato al tema della morte, rappresentata attraverso incidenti automobilistici. Con i 85.3 milioni di dollari a cui è stata venduta, l’opera è il top lot della vendita. E soprattutto supera gli 81,9 milioni di dollari di Triple Elvis [Ferus Type] (1963), venduto nel 2014 da Christie’s, al terzo posto delle opere di Warhol più costose in asta.

L’altra grande aggiudicazione è tale soprattutto per l’Italia. Una Mappa di Alighiero Boetti di dimensioni monumentali (259 x 580cm) è stata venduta per 8.8 milioni di dollari. Un record assoluto per l’artista, protagonista di una grande crescita sul mercato negli ultimi vent’anni. Superata la Mappa rosa venduta da Christie’s a Parigi il mese scorso. Un record, a dire il vero, piuttosto preventivato. Nessun’altra opera di grandezza paragonabile era mai apparsa in asta, anche perché sono veramente pochissimi gli esemplari di questo tipo. Quasi unico anche il luminoso sfondo avorio su cui poggiano i continenti. Particolare la scritta che si legge lungo i bordi: Made in Peshawar Pakistan by Afghan people in 1989 and 90 and 91. Un modo per rendere omaggio e riconoscere alle ricamatrici afghane, autrici materiali dell’opera, il loro merito.

Di seguito tutte le principali aggiudicazioni dell’asta:

Andy Warhol
White Disaster [White Car Crash 19 Times]
Stima su richiesta
Venduto a 85.3 milioni di dollari

Willem de Kooning
Untitled
Stima 30-40 milioni di dollari
Venduto a 34.7 milioni di dollari

Francis Bacon
Three Studies for Portrait of Lucian Freud
Stima 30-40 milioni di dollari
Venduto a 32.4 milioni di dollari

Jean-Michel Basquiat
Saxaphone
Stima 12-18 milioni di dollari
Venduto a 14.2 milioni di dollari

Willem de Kooning
Montauk II
Stima 10-15 milioni di dollari
Venduto a 12.6 milioni di dollari

Alighiero Boetti
Mappa
Stima 8-12 milioni di dollari
Venduto a 8.8 milioni di dollari

Roy Lichtenstein
Modern Painting with Small Bolt
Stima 6-8 milioni di dollari
Venduto a 8.8 milioni di dollari

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