“Donna che stira” di Picasso. Era il 1904 quando Picasso lo dipinse, più o meno. Uun immagine inquietante dai toni tenui del blu e grigio di una donna scheletrica, occhi infossati, guance incavate, che preme su un ferro da stiro con tutta la sua forza. Il denaro era poco ai tempi. Pablo viveva a Parigi, e spesso iniziava un dipinto per poi abbandonarlo e iniziarne un altro utilizzando la stessa tela, una pratica che continuò per tutta la sua carriera. Per anni restauratori e storici dell’arte hanno saputo che nascosto sotto la superficie di “Donna che stira”, ci fosse il fantasma di un altro dipinto – tre quarti di lunghezza, un ritratto di un uomo con un baffi che per la prima volta è stato ripreso con una telecamera a raggi infrarossi nel 1989. Ma le grandi questioni su chi fosse l’uomo, anche se fu Picasso, a dipingerlo, restano senza risposta.