Per la giornata di chiusura dell’esposizione di “Il sacrificio di Isacco (a lume di notte)” di Caravaggio, che ha segnato un vero e proprio record di visitatori, si è deciso di chiudere in un modo inaspettato e sorprendente: una Lectio Magistralis di Luca Beatrice dal titolo “Caravaggio e la contemporaneità”. Beatrice, uno dei più autorevoli critici di arte contemporanea a livello internazionale, sarà nel meraviglioso borgo medievale il 28 ottobre alle 19.
“Il Sacrificio di Isacco (a lume di notte)”, capolavoro di Caravaggio proveniente dalla Collezione Cremonini di Modena ed esposto dal 21 settembre nella Chiesa dei Santi Bartolomeo e Giusto di Legoli, ha riscosso un successo oltre ogni aspettativa: in un mese di mostra ha totalizzato migliaia di visitatori, dando ragione alla Fondazione Peccioli per l’Arte che, insieme al Comune di Peccioli e alla Belvedere Spa, ha promosso l’iniziativa sotto la regia di Alberto Bartalini, la curatela generale di Ilario Luperini e la curatela scientifica di Pierluigi Carofano. Moltissimi gli eventi che hanno accompagnato questa esposizione: le mostre “Affogati alla frutta” di Stefano Stacchini e “Caravaggio sottointonaco” di Renato Frosali; lo spettacolo di Malatheatre che ha messo in scena 30 tableaux vivant delle più note opere di Michelangelo Merisi; la toccante conferenza del professor Raymond Ward Bissell, docente di storia dell’arte presso l’Università del Michigan di Ann Harbor. E ancora i laboratori creati da Alberto Bartalini in collaborazione con l’equipe di Giannoni&Santoni pochi giorni fa, che hanno visto maestranze di ogni genere protagoniste di un’interpretazione suggestiva e originale della mostra di Frosali: attraverso l’interazione con le opere dell’artista, Legoli ha vissuto una intensa giornata di interpretazione dell’arte che ha entusiasmato gli artigiani che hanno partecipato e il folto pubblico che vi ha assistito.
Domenica 28 ottobre sarà la volta di un’altra giornata imperdibile: Luca Beatrice, uno dei critici d’arte contemporanea più noti e autorevoli a livello internazionale, terrà una conferenza presso lo spazio “La Fattoria” dal titolo “Caravaggio e la contemporaneità”. Beatrice parlerà del nesso tra il genio di Caravaggio e l’arte contemporanea, ripercorrendo l’influenza che ha esercitato nell’intera storia dell’arte e presentando una nuova installazione di Alberto Bartalini dal titolo “Toilette. Da Caravaggio a Jacques-Louis David”, che verrà inaugurata proprio durante l’occasione. Prenderanno parte al dibattito lo stesso Bartalini e i curatori Luperini e Carofano.
Luca Beatrice, torinese, ha realizzato monografie e cataloghi di mostre personali di importanti artisti italiani e internazionali, in particolare delle ultime generazioni. Negli ultimi venticinque anni ha curato numerose rassegne e mostre collettive. Ha collaborato con prestigiose istituzioni pubbliche e fondazioni private, come la GAM di bologna, il MART di Rovereto, la Triennale di Milano e decine di altre. È stato Curatore della Biennale di Praga, commissario alla sezione Anteprima della XIV Quadriennale. Inoltre è stato Curatore del Padiglione Italia alla 53. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. Attualmente è Presidente del Circolo dei Lettori di Torino e insegna all’Accademia Albertina di Torino, dopo essere stato docente di storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Brera per più di dieci anni.
L’appuntamento di domenica 28 chiude quindi l’esposizione del “Sacrificio di Isacco (a lume di notte)” con una grande personalità del mondo dell’arte, che partendo dalle affascinanti e coinvolgenti mostre di Frosali e Stacchini, tirerà le fila del percorso affrontato fino a oggi.