La nuova galleria d’arte contemporanea Nashira Gallery apre nel cuore di Milano, in via Vincenzo Monti, e inaugura il 24 novembre con la mostra “Profezie” (fino al 24.02.23)
Il nome Nashira è preso da una stella della costellazione del Capricorno, segno guida della galleria, il cui significato in lingua araba è “Portatrice di Buona Novella”.
Nashira Gallery nasce da un’idea di Ludovica Bifulco con l’obiettivo far incontrare e dialogare le opere della Collezione 54, importante raccolta d’arte prevalente africana e della diaspora di Rosario Bifulco -Presidente e azionista di riferimento della casa d’aste Finarte- con i lavori di giovani promesse dell’arte contemporanea, nella sua accezione più ampia.
In galleria si incontreranno opere pittoriche e scultoree, ma anche lavori su carta e fotografie o, ancora, installazioni di video-arte e arte digitale, fino alla più recente crypto arte.
Il punto focale della mostra è la video-opera sonora di William Kentridge (Johannesburg, 1955) dal titolo Waiting for the Sibyl. La Sibilla, nella mitologia greco-romana, era la sacerdotessa del dio Apollo dotata di virtù profetiche che, interrogata, trascriveva gli oracoli su foglie di quercia. I vaticini, disperdendosi e ruotando al vento dell’antro di Cuma, confondevano i destini, diventando simbolo di incertezza e del tempo incontrollabile che fluisce, muta e ritorna. Il lavoro di Kentridge è presentato insieme alle opere di altri tre artisti, anch’essi, sudafricani e parte della Collezione 54: Wim Botha (Pretoria, 1974), Teresa Kutala Firmino (Pomfret, 1993) e Mafafo Kimathi (Kimberly, 1984). A questi si uniscono le creazioni di due giovani artisti italiani: il pittore Andrea Grotto (Schio, 1989) e il pittore-scultore Andreas Zampella (Salerno, 1989).
PROFEZIA
Dal 24 novembre 2022 al 24 febbraio 2023
Nashira Gallery
Via Vincenzo Monti, 21 | 20123 Milano
www.nashiragallery.com