Da Wannenes continua l'asta di dipinti antichi e del XIX secolo

L’ultimo appuntamento dell’anno con i “Dipinti Antichi e del XIX Secolo” di Wannenes è in modalità web-only. L’asta sarà online ancora fino al 16 dicembre

L’asta online dedicata agli old master e al XIX secolo di Wannenes propone 266 lotti di pittori nazionali ed internazionali, opere con prezzi accessibili anche a collezionisti più giovani o con portafogli contenuti e che mantengono qualità e valore.

Tra gli highlight Giacomo del Pò (Palermo, 1654 – Napoli, 1726), artista dalla propensione rocaille, abile interprete della decorazione illusionistica e delicato inventore di inedite iconografie mitologiche, in catalogo con un olio su tela che raffigura “Diana al bagno” (lotto 98, stima 3.000 – 5.000 euro). Perfetto esempio del suo stile pittorico, l’opera è contraddistinta dalla monumentale scultura, il cui stile e movimento troverà confronto con quelle della Reggia di Caserta. Queste caratteristiche gli consentono infatti di realizzare celeberrime imprese decorative nei più importanti palazzi napoletani e spettacolari quadri da stanza.

È attribuito alla mano di Guillaume Courtois (Saint-Hippolyte, 1628 – Roma, 1679) “Ritratto di gentiluomo” (lotto 33, stima 500 – 800 euro). L’artista raggiunge il culmine della sua maturità artistica agli inizi del sesto decennio e si distingue soprattutto per la sua abilità nella produzione di dipinti storici.

Di ambito militare è l’olio su tela “Scena di battaglia” (lotto 65, stima 1.500 – 2.500 euro) ascritto a Ilario Spolverini (Parma, 1657 – 1734). Opera del periodo giovanile che anticipa l’evoluzione cromatica della sua produzione che avverrà durante i decenni del XVIII secolo.

Per il genere naturalistico l’elegante “Coppia di nature morte” (lotto 107, stima 3.000 – 5.000 euro) sono riferite ad Angelo Maria Rossi (attivo in Lombardia verso la metà del XVII secolo). Tele nelle quali l’ambientazione crepuscolare e la luminosità che si accende accentuando le cromie dalle profonde tonalità, evocano il fare pittorico dell’artista.

Anche tra gli artisti del XIX secolo i nomi di rilievo sono numerosi: Edwin Longsden Long (Bath, 1829 – Hampsthead, 1891) con “Sosta davanti alla moschea” (lotto 208, stima 1.500 – 2.000 euro); “Fantino” (loto 171, stima 500 -700 euro) di Italo Cenni (Milano, 1874 – Colmegna, 1956); Alessandro La Volpe (Lucera, 1820 – Roma, 1887) con “Pittore al cavalletto tra le rovine di Ercolano” (lotto 214, stima 300 – 500 euro); “Ritratto di gentiluomo” (lotto 147, stima 500 – 700 euro) di Nicolò Barabino (Genova 1832 – Firenze 1891).