Il 2022 è stato un anno storico per il mercato dell’arte, con un fatturato di quasi 20 miliardi di dollari per le tre major internazionali Christie’s, Sotheby’s e Phillips. Anche in Italia le maggiori case d’asta nazionali hanno registrato risultati importanti e nella maggior parte dei casi migliori del 2021.
Confrontando i risultati della rosa di Maison consultate dalla redazione di ArtsLife, si evince che anche per il mercato del Bel Paese, come per le major estere, il segmento del lusso ha visto un forte incremento. Sempre più collezionisti sono interessati agli orologi e ai gioielli, tanto che tra i top price di molte case d’asta sono comparsi, anche alle prime postazioni, lotti afferenti a questi settori.
Vediamo nel dettaglio come sono andate le singole realtà.
Ecco il 2022 di Cambi Casa d’Aste
-Qual è stato il fatturato del 2022? (Confronto con il 2021)
Il fatturato di 42.238.000 € è il più alto nella storia di Cambi. Dal 2020 la crescita è costante: Cambi è infatti cresciuta del +63% in 2 anni, e dallo scorso anno (fatturato: 36.590.000 €) la crescita è del +15%.
-Quali sono stati i cinque top price?
1)
Boucheron, Paris.
Bracciale con diamanti taglio carrè e brillante, smalto nero, smeraldi, rubini e zaffiri taglio cabochon
Stima: 35.000 – 45.000 €
Venduto a: 496.000 €
2)
Pablo Picasso
Homme a la tranche de pastèque, 1967 gouache su carta
Stima: 250.000 – 350.000 €
Venduto a: 310.000 €
3)
Solitaire taglio brillante di ct 6.58, colore G, clarity VVS2, fluorescence very faint blue
Stima: 120.000 – 150.000 €
Venduto a: 244.000 €
4)
Piero Fornasetti
Coppia di importanti cassettoni
Struttura in legno laccato e serigrafato con decoro Gran Coromandel. Prod. Fornasetti, Italia, 1950 ca.
Stima: 60.000 – 80.000 € cadauno
Venduti a: 225.000 €
5)
Coppia di importanti candelieri in vetro soffiato di Murano con montatura in bronzo dorato.
Veneto, primo quarto del XVII secolo
Stima: 10.000 – 12.000 €
Venduto a: 219.000 €
-C’è un dipartimento in particolare che ha riscontrato risultati significativi?
La rivelazione dell’anno è stata sicuramente il dipartimento di Numismatica, un successo preannunciato dall’eccezionale asta battuta il 9 febbraio 2022: una White Glove Sale in collaborazione con Crippa Numismatica che con il 360% di venduto per valore e un totale di 3.460.000 € ha rappresentato un unicum per il mercato delle monete in Italia.
-Avete notato dei trend particolari?
Rispetto al 2021, abbiamo riscontrato una grande crescita nella categoria dei beni di lusso: in particolare, il dipartimento di Orologi da polso e da tasca ha duplicato il suo fatturato e il dipartimento di Gioielli e Preziosi è cresciuto del +43%. Il top lot dell’anno è, infatti, proprio un bracciale Boucheron venduto a 496.000 €.
-Aspettative per il 2023
Nel 2023 il mercato potrebbe continuare a crescere sul versante dei beni di lusso, ma non escludiamo la nascita di una nuova tendenza imprevedibile.
Dal nostro canto, abbiamo in programma interessanti House Sale e qualche trasferta di cui presto diremo di più. Continueremo ad ambire a nuove collaborazioni con brand storici, perché sono momenti importanti di crescita e di scambio.
Cambi ha grandi aspettative nel 2023 e confida in un’ulteriore crescita nel mercato internazionale, anche grazie agli ulteriori investimenti previsti per il prossimo anno.
È infatti in corso d’opera un progetto di rivoluzione degli spazi di lavoro e della logistica con tecnologie che non hanno eguali in Italia per creare sempre più contenuti di interesse e garantire un servizio esclusivo ai propri clienti.