Sfogliare il catalogo dell’asta “Fine Chinese Works of Art” in arrivo da Cambi a Milano il 5 aprile è come vivere un intenso viaggio in Oriente. C’è tutto. Dalle giade ai bronzi, dalle raffinate porcellane blu alle lacche e ai coralli anch’essi finemente intagliati, fino agli arredi e ai dipinti
Dario Mottola, il direttore del dipartimento Arte Orientale di Cambi Casa d’Aste, sottolinea come le protagoniste di questo appuntamento del mese di aprile siano le giade finemente intagliate, che spaziano da quelle bianche a quelle Celadon mentre «all’interno della collezione di bronzi, spicca una rara figura di Vajrasattva seduto su doppio fiore di loto in repoussè e argento, realizzata in Tibet nel XII-XIII secolo, esposta nel 1999 al Ashmolean Museum di Oxford, nel 2004 a Palazzo Bricherasio a Torino e nel 2012 al Rubin Museum of Art».
Uno scettro dei desideri guida la vendita come lotto più prezioso. Realizzato in giada, è uno scettro ruyi (che significa “come tu desideri”) della tradizione cinese che aveva funzione di talismano e di auspicio di buona fortuna. Spesso questi oggetti erano utilizzati come doni imperiali in occasione di compleanni o di nomine. Il grande Ruyi in catalogo, alto 40 cm, è finemente scolpito in giada Celadon e russet con decori naturalistici a rilievo. Proviene dalla Cina, dalla Dinastia Qing (epoca Qianlong, 1736-1796) ed è stimato 25-30 mila euro (lotto 28). Sempre in giada Celadon è scolpita in alto rilievo la placca raffigurante alcuni saggi che compiono azioni dentro un paesaggio. È stimata 15-20 mila euro (Cina, Dinastia Qing, epoca Kangxi, 1662-1722).
Tra i lotti che gli esperti della maison consigliano di tenere d’occhio si segnala, per gli arredi, un grande tavolo da centro in legno di Huanghuali, riccamente intagliato con decoro di draghi tra le nuvole in stile imperiale (stima 12 – 14 mila euro). Una ciotola in porcellana Famiglia Rosa decorata con peonie in fiore e motivi vegetali quota 3-5 mila euro. Stessa stima per una rara figura di guardiano in biscuit invetriato nei toni della Famiglia Verde, che si è conquistato la copertina del catalogo. Una grande scatola circolare finemente intagliata in lacca rosa con decoro floreale e scene di vita comune entro riserve sagomate è offerta a 5-7 mila euro.
I lotti saranno esposti negli spazi della sede milanese di Cambi dal 1° al 4 aprile. L’asta Fine Chinese Works of Art è una delle più prestigiose della maison che vede nel dipartimento che tratta le aste di arte orientale il suo fiore all’occhiello. Il dipartimento vanta infatti un crescendo di aggiudicazioni importanti. Nel febbraio 2022 ha registrato 1.400.000 euro di fatturato. Il mercato dell’arte orientale ha visto negli ultimi anni un’imponente crescita dettata da un interesse in continuo aumento non solo da parte di collezionisti cinesi, ma internazionali.
Asta Live 832
Fine Chinese Works of Art
5 aprile 2023, Milano – Via San Marco 22
TORNATA UNICA Ore 10:00