La mostra “Verso la speranza” di Trento Longaretti prosegue a Cannobio fino al 18 giugno
Trento Longaretti (Treviglio, 1916 – Bergamo, 2017) nei suoi 100 anni di vita ha creato una vastissima produzione volta ad esaltare la bellezza e la grandezza dell’uomo e la sua capacità di riscatto e di salvezza. L’autore si è dedicato a una figurazione lirica che a volte sconfina nell’astrazione e ha praticato tutte le tecniche. Dopo gli studi presso l’Accademia di Brera, sotto la guida di Aldo Carpi, partecipa alle campagne d’armi in Slovenia, Sicilia e Albania. Ha esposto più volte alla Biennale di Venezia, nel ’42, nel ’48, nel ’50, nel ’56 e nel 2011, alla Quadriennale di Roma nel 1952 e a numerose mostre internazionali (Londra, New York, Parigi, Buenos Aires, Toronto, Ottawa, Amsterdam, Monaco, Stoccolma…). È stato Professore e Direttore dell’Accademia Carrara dal 1953, succedendo ad Achille Funi, e dimettendosi nel 1978, per consacrarsi esclusivamente alla pittura. Nel 2016, in occasione del suo centesimo compleanno, la città di Bergamo lo festeggia con una serie di iniziative.
La personale è una piccola antologica dedicata principalmente alla pittura con opere scelte che vanno a rappresentare la ricchezza e la fantasia dei temi e dei soggetti indagati dall’artista: viandanti, musici, vecchi ebrei, famiglie, gente del circo, madri, paesaggi, scene sacre, nature morte… Non da ultimo la sua attenzione per i profughi del mondo, la diaspora di chi subisce un conflitto, la fame, l’emarginazione ci ricorda la tragedia della guerra in Ucraina e rende attualissima la sua ricerca. In esposizione anche alcune chicche, come i disegni della Sicilia, quando era pittore di guerra, un piatto in ceramica e alcuni vasi realizzati da detenute e dipinti dal maestro. Una selezione video con interviste all’artista permette l’approfondimento.
L’esposizione si iscrive nel quadro delle mostre pensate per valorizzare la storica costruzione risalente al XIII secolo adibita per tanti anni a luogo di giustizia e di governo. Il Palazzo della Ragione, meglio conosciuto come Palazzo Parasi, è stato restaurato dall’Amministrazione Comunale, di concerto e sotto l’alta vigilanza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della regione Piemonte.
Verso la speranza – Trento Longaretti
PALAZZO PARASI
via Giovanola Cannobio (VB)
Lago Maggiore
22 aprile – 18 giugno 2023
a cura di Vera Agosti