Image courtesy Bangkok Art Biennale Foundation
Ecco il programma della seconda edizione del St. Moritz Art Film Festival (SMAFF), la rassegna dedicata alla ricerca e all’esplorazione di film artistici e sperimentali. Dal 31 agosto al 3 settembre.
Quest’anno, il tema curatoriale scelto per l’evento è “Becoming Landscape”, che sarà analizzato attraverso una selezione di venti film in concorso. Queste opere cinematografiche, proiettate in anteprima mondiale, rappresentano la sfida di trasformare l’idea di paesaggio in un’esperienza visiva unica ed emozionante.
Oltre alla competizione, il festival presenterà anche una selezione di film storici, documentari e video sperimentali fuori concorso, tra cui il cortometraggio sperimentale intitolato “Spirits of Maritime Crossing” (2023), interpretato dall’artista di fama internazionale Marina Abramović e dal famoso coreografo e ballerino thailandese Pichet Klunchuen. Il film, scritto e diretto dal Prof. Dr. Apinan Poshyananda, direttore artistico della Biennale d’Arte di Bangkok, collega Venezia e Bangkok attraverso il viaggio di uno spirito errante interpretato da Marina.
Tra le anteprime mondiali in concorso: “The Moving Museum” di Theo Eshetu, “The Love in your Veins” di Karim Zeriahen, “Novacene” di Xavier Cunilleras, “Het” di Santiago Terregasti, “24 Hours Sunser” di Edouard de Luze.
Sabato 2 settembre 2023 la giuria del St. Moritz Art Film Festival assegnerà due premi: quello per il Miglior Film d’Arte (Best Art Film) ed il Premio Speciale della Giuria (Special Prize of the Jury).
Un premio speciale “Love at first sight” sarà assegnato dall’Hotel Kulm St. Moritz.
BECOMING-LANDSCAPE
La seconda edizione dello SMAFF è incentrata sul tema “Becoming-Landscape”. Il concetto di “landscape” è chiaramente legato alla natura della Valle dell’Engadina ma non solo, “Becoming-Landscape” introduce un nuovo elemento, al di là di qualsiasi mimesi o rappresentazione: il paesaggio è il risultato di una trasformazione, di un divenire. Infatti, ogni volta che guardiamo ciò che ci circonda, la nostra vista è intessuta di strutture culturali, storiche e ideologiche che modellano la nostra visione e trasformano ciò che vediamo in paesaggio.
Nel programma dello SMAFF la maggior parte dei film non mostrano i paesaggi come entità date bensì svela le strutture su cui sono organizzate e costruite le visioni dei paesaggi da parte del soggetto. In altre parole, mostrano le modalità attraverso le quali le nostre visioni diventano paesaggi.
About SMAFF
Il St. Moritz Art Film Festival – SMAFF è stato fondato nel 2020 come associazione senza scopo di lucro, con l’intento dichiarato di organizzare un festival cinematografico e audiovisivo nazionale e internazionale a St. Moritz e nella Valle dell’Engadina svizzera e favorire la diffusione della cultura cinematografica, artistica e audiovisiva a livello cantonale, nazionale e internazionale.
Le attività principali del Festival (proiezioni, conferenze e dibattiti) si svolgeranno ogni anno alla fine di agosto a St. Moritz. Le attività collaterali, tra cui eventi digitali e presentazioni durante l’anno, contribuiranno ad ampliare la portata globale del festival e ad aumentare la visibilità dell’iniziativa.
L’obiettivo del Festival è quello di far conoscere e promuovere il cinema internazionale in tutte le sue forme: arte visiva, video arte e film, come espressione audiovisiva coerente, in uno spirito di libertà e dialogo. In conformità con le sezioni citate nei paragrafi seguenti, lo SMAFF organizza ogni anno retrospettive e omaggi a grandi personalità come contributo per una migliore comprensione di un tema specifico scelto dal suo direttore artistico. Uno sviluppo coerente di un tema dà vita a dibattiti in ambito filosofico, sociale e culturale.
Lo SMAFF occuperà un posto esclusivo e raffinato all’interno della scena artistica e cinematografica internazionale, determinato in gran parte dalla sua attenzione all’arte e al cinema, dalla sua posizione all’interno delle Alpi svizzere, dalla storica Valle dell’Engadina e dalla scena culturale di St. Moritz già ben sviluppata.
Fondatore e direttore artistico
Stefano Rabolli Pansera è un architetto e curatore che opera alle soglie dell’arte, dell’architettura e della geopolitica. Ha sviluppato progetti in Africa, in Europa e sulle coste del Mediterraneo. Nel 2013 ha ricevuto il Leone d’oro per la migliore partecipazione nazionale per il Padiglione dell’Angola alla Biennale di Venezia.
Dal 2017 al 2022 ha lavorato come direttore della Hauser & Wirth Gallery a Londra e a St. Moritz. Ha lavorato a Bangkok, dove è direttore di Khao Yai Art, una nuova istituzione culturale in Thailandia.
Direttore generale
Diana Segantini ha l’arte e la cultura nel proprio DNA, essendo la pronipote del pittore Giovanni Segantini e curando il patrimonio artistico della famiglia in Engadina.
Diana ha conseguito un master in Relazioni internazionali e arti, con specializzazione in documentari e radio, e un dottorato di ricerca in cultura arabo-islamica.
Nel 2008 ha fondato Segantini Unlimited, un’agenzia specializzata in curatela, mediazione culturale e produzioni come documentari e lungometraggi, mostre d’arte, concerti musicali e art talk.
Come responsabile della cultura presso Schweizer Fernsehen & Radio RSI e come produttrice indipendente, ha gestito più di 100 produzioni cinematografiche e musicali, che hanno anche vinto premi in importanti festival.
St. Moritz Art Film Festival – SMAFF Date: 31 agosto – 3 settembre 2023
Luogo: Scala Cinema St. Moritz, Via Maistra 29, 7500 St. Moritz, Svizzera
