La mostra personale dell’artista albanese Erjola Zhuka presso LAMPO MILANO, Scalo Farini, inaugura domani sera (14.12.2023, ore 18.30)
Il titolo dell’esposizione è evocativo: “as if you know nothing“, letteralmente, come se non sapessi – o sapeste – nulla. «Eppure simile vuoto non testimonia affatto una perdita, materiale o immateriale, al contrario favorisce quel processo di straniamento che spalanca, insolitamente e ai nostri occhi, paesaggi, esteriori e interiori, sconosciuti, sorprendenti come potrebbe esserlo uno scenario familiare osservato da uno sguardo estraneo» spiega la curatrice Elsa Barbieri.
Erjola Zhuka, nata a Durazzo, in Albania, 37 anni fa, oggi vive e lavora tra la Toscana e Milano. Ma ha studiato in diversi luoghi carichi di storia: Arti Multimediali e Pittura all’Accademia di Belle Arti a Carrara, poi un Master in Fotografia a Venezia, per spostarsi di nuovo a sud, a Lucca, per concludere il master con un anno di tirocinio presso lo studio Cimenax con il fotografo noto internazionalmente Massimo Vitali e a Firenze con l’artista Robert Pettena.
Con il mezzo fotografico, Zhuka costruisce narrazioni visive di paesaggi familiari e realtà quotidiane che mettono in movimento il legame rituale con lo spazio giocando, a pieno e su questo piano, la necessaria rielaborazione dell’identità tra ciò che rimane costante e il cambiamento. «L’immaginario infatti, come la concretezza, i tempi, i paesaggi e le mete, cambiano molto; mentre la carica coinvolgente dei corpi, o delle architetture, piuttosto che degli oggetti, rimane viva attraverso i millenni e nel dialogo con le diverse culture, anche nel saper cogliere e far parlare le mutazioni e le potenzialità del sentire umano- prosegue Barbieri- Se nei corpi, di ogni età, possiamo riconoscere tipi sociali imprevedibili, nei paesaggi familiari scopriamo una pluralità di significati, da quelli più ampi, comuni o straordinari, a quelli che prendono forma nella particolarità biografica delle vicende. Auspicando una sosta sulle domande che essi pongono e proponendo una complessità illuminante in grado di discernere tra l’essere percepiti da se stessi e/o dagli altri, Zhuka ci fa transitare attraverso i paradossi rappresentati dall’immagine individuale, culturale e collettiva dei suoi soggetti, degli oggetti di cui fanno uso e degli spazi che abitano, o attraversano».
Le fotografie di Zhuka sfondano i condizionamenti della cultura di massa e confutano un approccio distratto allo sguardo. Non c’è una lettura univoca o predefinita, tanti sono i livelli di lettura. Il primo è fotografico: si guarda. Poi, aumentando la profondità di campo, si intuiscono storie e relazioni, e una volta varcato questo confine si scopre che esiste un rapporto di appartenenza fra le persone e il paesaggio: «la dissonanza iniziale che può cogliere lo spettatore nel confronto con mondi apparentemente privi di riconoscibilità, lascia spazio alla rivelazione di legami imprevedibili e più solidi. Ogni opera apre a un territorio più vasto, fotografa il macrocosmo di Zhuka e sconfina nelle altre in un dialogo ininterrotto che stratifica la mostra. È allora forse proprio la verifica di senso il cardine di as if you know nothing, che propone anziché asserire, con l’invito ad abbracciare una prospettiva di way of being più spontanea e meno socialmente determinata e precostituita, così da permettere all’identità, agli spazi e agli oggetti, di ricostruirsi e risignificarsi partendo da sé e perseguendo una logica alternativa, in continuo divenire, come un crogiolo di interazioni sempre in corso tra versanti individuali e collettivi» conclude Barbieri.
L’inaugurazione è domani, 14 dicembre, dalle ore 18.30. La mostra rimarrà poi aperta per un mese, fino al 14 gennaio 2024.
Erjola Zhuka | as if you know nothing
a cura di Elsa Barbieri
inaugurazione 14.12.2023, ore 18.30
15.12.2023 – 14.01.2024
LAMPO
Scalo Farini – Via Valtellina 5 – Milano
www.lampomilano.it