Christie’s porta all’asta due importanti opere su carta di Egon Schiele: dei gouache, acquerello e matita su carta risalenti al 1911. Appuntamento per la 20th Century Evening Sale del 16 maggio 2024, a New York.
Standing Nude With Drapery (stima 1,2-1,8 milioni di dollari) e Black Girl o Girl in Black (stima 700 mila-1 milione di euro) sono le due opere su carta firmate Egon Schiele che Christie’s si appresta a vendere in asta. Gli acquerelli facevano parte della collezione dell’austriaco Fritz Grünbaum, cabarettista e artista poliedrico che nella Vienna dei primi decenni del secolo scorso riuscì ad assemblare una raccolta da centinaia di opere.
Collezione che andò perduta quando i nazisti invasero l’Austria alla fine degli anni ’30 e Grünbaum e sua moglie furono catturati dai Nazisti e rinchiusi in un campo di concentramento, dove morirono. Christie’s, che ha già venduto varie opere su carta di Schiele appartenute alla Collezione Grünbaum, si dice “orgogliosa e soddisfatta di far parte dello sforzo continuo per restituire la collezione Grünbaum ai suoi legittimi eredi“.
A livello contenutistico e tecnico, le opere esemplificano in maniera chiara la svolta artistica che Schiele compie in quegli anni, andando a definire uno stile personale e inedito. Secondo la co-direttrice delle 20th Century Evening Sale, Imogen Kerr, “Standing Nude With Drapery trasuda crudezza e sensualità; empowerment e vulnerabilità; isolamento e desiderio; proiettato attraverso la figura senza tempo e monumentale di una donna in piedi. La sua forma eterea è articolata quasi interamente in modo indiretto – suggerita dal tessuto a cascata sul suo corpo e dai capelli sulla testa e dai lineamenti contenuti in poche linee accuratamente posizionate – eppure la sua presenza rimane elettrica, assertiva e potente“.