Blindarte

 

La casa d’aste napoletana Blindarte nel 2012 ha totalizzato 2.050.000 euro. Trainante il settore di “Arte moderna e contemporanea” con 1.080.000 euro. Seguono i “Dipinti antichi, XIX-XX secolo” con  870.000 euro e i “Gioielli e orologi” con 100.000 euro. Di seguito un elenco di top price:

Asta n. 54 – Dipinti Antichi – Dipinti XIX-XX secolo

 

 

Asta 55 – arte moderna e contemporanea

Asta 59 – Arte moderna e contemporanea

 

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Cambi

Risultati in crescita nel secondo semestre 2012, grazie alle ottime aggiudicazioni della vendita di “Antiquariato e Dipinti Antichi del Fine conoscitore Bolognese” tenutasi il 5 dicembre 2012,  che ha più raddoppiato le stime iniziali creando un momento di risveglio dell’interesse per l’Arte Antica. Ottimi risultati per i Gioielli. L’Arte Orientale rappresenta ormai oltre il 40% del fatturato della casa d’Aste.

2011  – I semestre   euro  5.300.000
2011  – II semestre   euro  3.100.000

2012  –  I Semestre  euro  4.500.000
2012  –  II semestre  euro  5.700.000

 

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FarsettiArte

 

I dati
Nel 2012 la casa d’aste FarsettiArte di Prato ha allestito le seguenti vendite:
20/21 aprile Arredi e dipinti antichi – dipinti e sculture del XIX e XX secolo
25/26 maggio Arte moderna e contemporanea
26/27 ottobre Arredi e dipinti antichi – dipinti e sculture del XIX e XX secolo
30 novembre/1 dicembre Arte moderna e contemporanea

 

Il totale complessivo delle quattro vendite è stato di circa undici milioni di Euro, con una percentuale di circa il 60% per numero di lotti e poco più del 50% per volume d’affari Prospettive incoraggianti per il prossimo anno Fortunatamente i fatti hanno smentito le previsioni più pessimistiche di molti esperti: la serietà e la professionalità che hanno contraddistinto la casa d’aste, attiva fin dal 1955, hanno contribuito a dare fiducia agli operatori e ai collezionisti. Nonostante i tempi difficili che stiamo attraversando, l’attenta e accurata selezione di opere inserite nei cataloghi è stata apprezzata.
Per questo motivo, i risultati sono stati pienamente soddisfacenti e inducono ad essere ottimisti per il prossimo anno. Secondo Frediano Farsetti, “il mercato, nonostante una leggera flessione, dovuta a motivi contingenti, è ancora solido e l’acquisto di opere d’arte è sempre valido; anzi, il mio consiglio è quello di avvicinarsi al nostro Novecento, che in questo momento ha subito una contrazione simile a quella avvenuta nel 1989/90, per poi riprendersi in poco tempo ad alti livelli”.

Le aste
30 novembre/1 dicembre: Arte moderna e Contemporanea
25-26 maggio 2012: Arte Moderna e Contemporanea

Le vendite di arte moderna e contemporanea hanno fatto registrare i risultati più alti, sia per quanto riguarda i top lots, sia per il fatturato globale. In generale sono state premiate le opere degli autori più noti e affermati, sia italiani (Giorgio Morandi, Lucio Fontana, Alberto Burri, Giacomo Balla, Carlo Carrà), che stranieri (Pablo Picasso, Wassily Kandinsky, Jim Dine, Anselm Kiefer, Andy Warhol).
Ottimi esiti anche per la sezione della grafica d’autore, apprezzate da chi ama acquistare opere di qualità, senza spendere cifre elevate. Leonardo Farsetti: “per quanto riguarda l’arte contemporanea, le vendite di Farsettiarte confermano una tendenza emersa negli ultimi anni: i collezionisti concentrano la loro attenzione sugli artisti italiani presenti nelle vendite internazionali e trascurano altri artisti, ugualmente meritevoli, ma che per vari motivi non godono di eguale fama fuori dai nostri confini, come ad esempio Valerio Adami, Piero Dorazio, Giulio Turcato Antonio Corpora, Roberto Crippa, Mario Schifano ed Emilio Vedova. A mio parere vale la pena seguire le loro opere, perché potrebbero essere rivalutate nei prossimi anni”.

26/27 ottobre: Arredi e dipinti antichi – dipinti e sculture del XIX e XX secolo
20 e 21 aprile 2012: Importanti arredi e dipinti antichi; una prestigiosa collezione torinese di maioliche antiche e una particolare raccolta di arte africana

Dipinti e sculture del XIX e XX secolo
Le vendite di mobili, arredi e dipinti antichi e del XIX secolo hanno confermato le difficoltà emerse negli ultimi anni. Ai vecchi collezionisti si stanno aggiungendo nuovi appassionati, che si avvicinano, magari per la prima volta, all’antiquariato. Tuttavia il loro numero è inferiore a quello del decennio precedente e questo si ripercuote sia sulle percentuali di vendita, sia sulle cifre spuntate dai singoli oggetti. Ciò avviene soprattutto per i mobili antichi: se si confrontano esemplari simili e si paragonano le cifre pagate nell’ultimo decennio del Novecento con le cifre attuali risulta evidente un forte calo, giustificato dall’evoluzione dello stile di vita e dalla diversa organizzazione delle moderne abitazioni.
In generale le opere di maggior pregio sono state premiate dagli acquirenti, come nel caso della grande Vista dei Campi Flegrei attribuita all’olandese Hendrik Voogd, pagata 51.440 Euro o della tempera su tavola a fondo oro di Scuola toscana della fine del XIV secolo raffigurante Madonna col Bambino e Santi, stimata 15/20 mila Euro e acquistata per 40.460 Euro.
Tra le sorprese delle sessioni d’asta del 20 aprile segnaliamo due sculture in marmo, raffiguranti Pan che Porta Dioniso di un artista ignoto della fine del XVIII secolo e Venere trattenuta da Amore di Ferdinando Batelli: in catalogo erano stimate 1.500/2.400 Euro e 2.500/3.400 Euro e sono state vendute rispettivamente per 14.230 e 12.400 Euro.
Assai soddisfacente, infine, il risultato della bella collezione di opere d’arte africana, che conferma gli ottimi esiti fatti registrare nello scorso mese di ottobre.
Stefano Farsetti: “ho notato un mercato dinamico nella fascia bassa. Siamo penalizzati dalle problematiche per le esportazioni. In questo momento, vista la situazione internazionale, dovrebbe essere garantita una maggior mobilità”.
Sonia Farsetti: “il settore che al momento sembra soffrire maggiormente è quello della pittura del XIX secolo e, per quanto riguarda gli artisti toscani, quelli di scuola postmacchiaiola. I collezionisti dell’Ottocento, anche di fronte ad opere di elevata qualità, non azzardano acquisti se non a cifre ben più basse rispetto alle quotazioni di alcuni anni fa.”

I TOP LOTS DELLE ASTE DI FARSETTIARTE A PRATO
i prezzi sono in Euro e sono comprensivi dei diritti d’asta

30 novembre/1 dicembre: Arte moderna e Contemporanea
Lotto Descrizione Stima Esito
567 Giorgio Morandi, Natura morta, 1960, olio su tela, cm 30,7×40,5 500/700.000 617.150
579 Giorgio Morandi, Paesaggio, 1932, olio su tela, cm 60,5×64 330/430.000 402.000
586 Pablo Picasso, Tête d’homme, 1969, olio su cartone, cm 21,2×17 200/300.000 378.000
590 Lucio Fontana, Concetto spaziale, 1958, aniline su tela, rosso, cm 79,7×100 100/180.000 233.800
565 Medardo Rosso, Enfant juif, scultura in cera nera su gesso, h. cm 24 70/90.000 185.000
349 Georges Mathieu, Nicephore II, 1956, olio su tela, cm 116×89 120/160.000 160.600
455 Alberto Burri, Nero A.N.6, acrilico e pietra pomice su cellotex, cm 78×127 130/180.000 136.200
459 Jean Michel Basquiat, Anatomy II, pastello a cera su Mylar, cm 106,8×91,4 100/160.000 130.100
576 Ottone Rosai, L’intagliatore, olio su cartone, cm 62,3×46,5 110/140.000 116.680
442 Tancredi, Natura-Tempo, 1957, olio su tela, cm 90,5×100 40/60.000 87.150
606 Felice Casorati, Nudo rosa accovacciato, 1955, olio su tela, cm 90×60 60/90.000 70.965
597 Filippo De Pisis, Cavalli bianchi, 1928, olio su tela, cm 90,3×70,5 50/70.000 70.965
605 Felice Casorati, Sedia azzurra e rape, 1927, olio su cartone, cm 54,5×43,5×60 40/60.000 68.475

26/27 ottobre: Arredi e dipinti antichi – dipinti e sculture del XIX e XX secolo
Lotto Descrizione Stima Esito
421 Maestro della Cappella Manassei, San Giovanni Battista, San Pietro, San Lorenzo e San Jacopo,
tempera su tavola a fondo oro, cm 152×80 90/120.000 116.100
416 Ilario Spolverini, Battaglia tra Turchi e Cristiani, olio su tela, cm 118,5×208 45/55.000 56.320
320 Grande vaso in alabastro, h. cm 85, XIX secolo 7.5/8.500 25.820
726 Giovanni Boldini, Spettatori di un teatrino ambulante, olio su tavola, cm 26,8×35 20/25.000 24.900

25-26 maggio 2012: Arte Moderna e Contemporanea
Lotto Descrizione Stima Esito
761 Giorgio Morandi, Natura morta, 1955, olio su tela, cm 30,5×40 550/750.000 736.150
793 Lucio Fontana, Concetto spaziale, 1966/67, olio su tela, cm 91,9×73,1 380/500.000 545.500
790 Alberto Burri, Nero MI, 1988, acrilico e pietra pomice su callose, cm 150×202 320/420.000 402.000
783 Wassily Kandinsky, Zickzack in Weich, 1933, acquerello e gouache su carta
applicata su cartone, cm 47,4×62,9 190/280.000 276.000
733 Giacomo Balla, Spessori di atmosfera, 1920 c., scultura in cartone dipinto tamburato in legno, cm 50×34,2×10,3 50/80.000 137.420
788 Giuseppe Capogrossi, Superficie 219, 1957, olio su tela, cm 50×60 90/130.000 111.800
633 Dadamaino, Volumi a moduli sfasati, 1960, plastica, cm 100×100 60/90.000 70.965
753 Carlo Carrà, Natura morta, 1941, olio su cartone telato, cm 40×50 50/70.000 64.740
810 Mario Tozzi, Isabelle e Brigitte, 1967, olio su tela, cm 130,4×81,4 40/60.000 64.740
791 Alberto Burri, Catrame, 1949, olio, catrame e bianco di zinco su tavola,
cm 9,8×14,5 45/55.000 54.780
723 Massimo Campigli, Ritratto di ragazza, olio su tela, cm 46,5×38 35/50.000 54.780
435 Jim Dine, Hartz’ Butterfly, acrilico su tela, cm 76,5×61 38/58.000 54.780
390 Anselm Kiefer, Für gerd: Die meistersinger!, paglia e acrilico su fotografia,
cm 58,4×82,6 45/55.000 54.780

20 aprile 2012: Importanti arredi e dipinti antichi; una prestigiosa collezione torinese di maioliche
antiche e una particolare raccolta di arte africana
Lotto Descrizione Stima Esito
497 Hendrik Voogd (attr.), Vista dei Campi Flegrei, olio su tela, cm 132,5×183,5 40/50.000 51.440
490 Scuola Toscana della fine del XIV secolo, Madonna col Bambino e Santi, tempera
su tavola a fondo oro, cm 58×39 15/20.000 40.460
460 Ribalta lastronata in legno di noce e radica con filetto chiaro, cm 104x180x66 22/30.000 31.920
462 Coppia di cassettoni neoclassici, XVIII secolo, cm 97x128x59,5 14/20.000 23.380
459 Trumeau lastronato in legno di noce e radica, XVIII secolo, cm 245x130x60 18/24.000 22.160
493 Ignazio Stern, Maddalena penitente, olio su tela, cm 87×65,5 15/20.000 19.720
488 Corrado Giacquinto, Sant’Agnese, olio su tela, cm 46×58 15/20.000 17.280
403 Scuola senese del XV secolo, coppia di angeli reggi torcia, h. cm 70 12/18.000 15.450
410 Ignoto della fine del XVIII secolo, Pan che porta Dioniso, marmo, h. cm 185 1.500/2.400 14.230
412 Ferdinando Batelli, Venere trattenuta da Amore, marmo, h. cm 148 2.500/3.400 12.400

Arte africana
534 Maschera Chokve, legno e fibre vegetali, h. cm 24, Zaire 2.800/3.600 5.704
531 Maschera Bamileke, legno e tessuto, h. cm 46, Camerun 3.000/4.000 4.464
522 Maschera Baule, legno, h. cm 35,5, Costa d’Avorio 1.400/2.000 2.852
528 Maschera Pende, legno, h. cm 27, Repubblica Democratica del Congo 1.700/2.400 2.728
21 aprile 2012: Dipinti e sculture del XIX e XX secolo
701 Ottone Rosai, Paesaggio, olio su tela, cm 50,3×70,1 16/20.000 20.333
700 Lorenzo Viani, Darsena Vecchia, olio su tavola, cm 59,8×84,6 15/18.000 19.110
748 Alfred Müller, Paesaggio, olio su tela, cm 59×67 10/13.000 18.500
853 Mosé Bianchi, Il mercato, olio su tela, cm 20,8×26,7 8/10.000 9.920
753 Guido Trentini, Paesaggio, olio su tela, cm 90×190 2.500/3.500 6.572
809 Lotto di trenta lettere di Medardo Rosso 5/6.000 6.200
880 Angiolo Tommasi, Ragazza a Torre del Lago, olio su tela, cm 37×21 5.000/7.000 6.200

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Meeting Art

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Pandolfini

Pandolfini Casa d’Aste chiude l’attività del 2012 con un totale aggiudicato di 11.337.206,00 euro in linea con il risultato ottenuto nel 2011.

“Il numero delle vendite tenute da Pandolfini Casa d’Aste nel corso del 2012 – dichiara Pietro De Bernardi amministratore delegato – è stato pari a quello delle sessioni tenute nel 2011. Siamo molto soddisfatti dell’andamento delle vendite perché parliamo di una tenuta del volume delle vendite, risultato non di poco conto se consideriamo il contesto macroeconomico nel quale è stato ottenuto. L’anno appena trascorso può essere considerato il più difficile degli ultimi dieci. La capacità e la propensione all’acquisto di opere d’arte da parte dei collezionisti italiani si è ridotta ai minimi storici ma, fortunatamente per il mercato, sono aumentati in modo esponenziale i clienti stranieri che dedicano sempre maggiore attenzione al mercato italiano in cerca di opportunità.

Abbiamo continuato ad operare una attenta selezione del materiale in relazione ad una profonda valutazione della situazione di mercato che ha portato la nostra casa d’aste ad incrementare in modo deciso le percentuali di venduto ma soprattutto a accrescere il valore medio unitario dei lotti proposti e venduti. Purtroppo invece per le opere di livello medio, il momento continua ad essere estremamente negativo.

Segnaliamo i notevoli risultati raggiunti nel campo dei Dipinti Antichi e degli Oggetti d’Arte: le due sessioni organizzate da Pandolfini nel corso del 2012 hanno attratto collezionisti da ogni parte del mondo ed i risultati in molti casi sono stati di livello internazionale.

Vorremmo infine fare un accenno alle due sessioni annuali dedicate agli Argenti e Gioielli che hanno apportato un contributo molto positivo al totale delle vendite 2012. Il settore si è dimostrato molto vitale ed i risultai in termini di venduto sono stati di grande soddisfazione. Anche in questo campo abbiamo registrato un costante aumento di interesse da parte di clientela internazionale che si è concentrato soprattutto sui lotti di maggiore importanza.

Dipartimento                                                                        Totale aggiudicato con diritti asta 25%     

Mobili, Arredi, Oggetti d’Arte, Dipinti Antichi                      euro 4.397.187,00

Argenti, Gioielli ed Orologi                                                            euro 1.805.850,00

Dipinti del Sec. XIX ed XX     (Una Sessione a Giugno)        euro    420.850,00

Vini Pregiati e da Collezione                                                          euro    321.212,00

Arte Orientale e Reperti Archeologici                                      euro     853.957,00

Arte Moderna e Contemporanea,  Design                               euro 1.663.150,00

Aste di antiquariato minore organizzate
presso la sede secondaria di Firenze                                         euro 1.875.000,00

Totale anno 2012                                                                          euro 11.337.206,00

 

 

 

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Galleria Poleschi Casa D’Aste 

Nel corso del 2012 la Galleria Poleschi Casa D’Aste ha effettuato tre aste di arte moderna contemporanea: febbraio, maggio, novembre. Essendo un casa d’aste aperta dal 2009 e considerando lo start up, che caratterizza l’inizio di ogni attività, riscontriamo ad ogni asta un incremento su più fronti: un aumento delle vendite e della crescita degli start price grazie alla partecipazione di più collezionisti, una maggiore fiducia da parte dei privati ad affidarci  le opere da esitare all’incanto; fattori che portano un conseguente miglioramento della qualità delle opere proposte attirando l’interesse degli amatori d’arte in tutto il mondo. Analizzando l’andamento di queste tre aste rileviamo una notevole crescita nel secondo semestre, in particolare con l’asta del 13/14 novembre in cui si sono realizzate le vendite migliori di quest’anno.

asta del 13/14 novembre 2012:

 

 

 

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Christie’s

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