Tra gli appuntamenti storici dell’art week di Basilea torna Design Miami. Basel (fino al 16 giugno), fiera che vanta edizioni nella capitale della Florida, a Parigi e Los Angeles. Per la sua diciottesima edizione svizzera presenta una selezione di oltre 25 gallerie, di cui 10 alla loro prosima partecipazione, che accolgono i visitatori con stand molto curati e dal forte carattere individuale.
Abbiamo parlato dell’edizone in corso con Grela Orihuela, Senior VP of Fairs, Design Miami nell’intervista qui sotto.
Design Miami organizza edizioni anche a Miami Beach, Parigi e Los Angeles. Quali sono le caratteristiche principali dell’edizione di Basilea rispetto a queste?
Grela Orihuela: «Il design racchiude un forte senso del luogo, in cui ogni pezzo di arredamento, illuminazione o oggetto d’arte presenta una storia che cattura il tempo e il luogo in cui è stato realizzato. Per questo motivo, ci assicuriamo che ciascuna delle nostre fiere presenti una rosa internazionale di gallerie e studi di design da collezione che si impegnino in modo autentico con le comunità di design delle rispettive città ospitanti.
La nostra edizione di Basilea si svolge in un momento chiave del calendario globale dell’arte e del design, dove collezionisti e appassionati internazionali si riuniscono ogni anno per celebrare il meglio di queste categorie. La curatela di DESIGN MIAMI.BASEL si concentra su opere di qualità museale che mostrano il design storico e contemporaneo leader a livello mondiale. Tuttavia, nonostante il focus unico di ogni edizione, le nostre fiere di riferimento sono accomunate dalla missione costante di presentare il meglio del design storico e contemporaneo da collezione sulla scena mondiale».
Può farci un quadro generale sull’edizione ora in corso in termini di approccio di base, espositori partecipanti, provenienza degli espositori e designer rappresentati?
«Siamo lieti di accogliere dieci espositori esordienti all’edizione di quest’anno di DESIGN MIAMI.BASEL. La programmazione della fiera prevede una serie di mostre che celebrano il meglio del design da collezione attraverso le epoche, mettendo in luce molti dei principali pionieri della storia del design, ma anche le icone di oggi che continuano a scrivere la storia. Per esempio, Friedman Benda presenta una mostra dedicata alle opere chiave di otto designer visionari, tra cui Ini Archibong, Wendell Castle, Enrico Marone Cinzano, Carmen D’Apollonio, Misha Kahn, Samuel Ross, Ettore Sottsass e Barbora Žilinskaité. Siamo inoltre onorati di ospitare una serie di presentazioni di gallerie che rendeono omaggio allo scomparso Gaetano Pesce: Pulp Galerie dedicha il proprio stand al pionieristico designer, mentre Friedman Benda, downtown+ e Pulp Galerie collaboreranno per una presentazione all’ingresso».
Come vengono selezionati gli espositori partecipanti? Quali caratteristiche deve avere un espositore per partecipare a DESIGN MIAMI.BASEL?
«In qualità di piattaforma globale per il design da collezione, la nostra missione è incentrata sulla coltivazione di una comunità dedicata a onorare le grandi icone del design del secolo scorso e a celebrare le icone del 21mo secolo in divenire. Al centro della programmazione, del vaglio e del processo di selezione della nostra fiera, c’è la dedizione all’esplorazione dell’innovazione sia nella forma che nella funzione, puntando i riflettori sui principali creativi che hanno plasmato e stanno plasmando il panorama del design. Sono molto soddisfatta dell’allestimento della fiera di quest’anno, dove accoglieremo una serie di gallerie celebri che ritornano e nuovi nomi che stanno prendendo piede».