Print Friendly and PDF

La Winn House di Frank Lloyd Wright è in vendita a 1,8 milioni di dollari

L'esterno della Winn House. Courtesy Fred Taber at Jacqua Realtors
L’interno della Winn House. Courtesy Fred Taber at Jacqua Realtors
La Winn House, una splendida casa di Frank Lloyd Wright, è arrivata sul mercato a Kalamazoo, nel Michigan, per 1,8 milioni di dollari.

La casa di 2.469 piedi quadrati (229,37761 metri quadrati) dispone di tre camere da letto e due bagni e mezzo.
I venditori hanno acquistato per la prima volta la Robert D. e Winifred L. Winn House nel 2012 per $ 200.000 e poi hanno speso $ 800.000 in ristrutturazioni tra cui nuovi pavimenti in cemento, un lucernario nel patio e un nuovo compensato interno. Sono stati inoltre restaurati i mobili del soggiorno e rinnovati gli impianti elettrico ed idraulico.

Capolavoro usoniano, la Winn House fu completata nel 1950, come l’ultima casa progettata da Wright nel quartiere. Le case usoniane sono caratterizzate da materiali da costruzione semplici, si sviluppano tipicamente su un piano, con design a pianta aperta. Wright, pioniere dell’architettura organica, progettò infatti case in armonia con il paesaggio ospitante.
 La Winn House è sita a sbalzo su una collina e presenta una facciata curva, pareti finestrate dalle quali entra la luce e un portico chiuso. La casa è atipica in quanto è l’unica usoniana di Kalamazoo a non avere il riscaldamento a pavimento radiante, consentendo ai proprietari di casa un maggiore controllo.

L’esterno della Winn House. Courtesy Fred Taber at Jacqua Realtors

La proprietà si trova a Parkwyn Village, progettato da Wright negli anni ’40 quando fu fondato da un collettivo di giovani famiglie che scrissero all’architetto. Wright progettò un quartiere composto da 40 lotti di circa un acro. Completano il quartiere campi da gioco, giardini e campi da tennis comunali distribuiti su altri sette acri.
Con vista sul Lago Little Asylum, la casa è l’unica proprietà sul lungomare del quartiere. Si trova su 2,3 ​​acri, rendendola l’unica casa progettata da Wright su due lotti. Anche il tetto piano e il posto auto coperto della casa sono tipicamente usoniani.

Ci sono solo otto usoniani di Frank Lloyd Wright in tutta la contea di Kalamazoo. Ne esistono quattro all’Acres di Galesburg, dove lo scorso autunno un paio di case sono state vendute per 4,5 milioni di dollari. Gli altri quattro si trovano a Parkwyn Village e includono la Winn House e la McCartney House, recentemente venduta per 670.000 dollari.

L’esterno della Winn House. Courtesy Fred Taber at Jacqua Realtors

L’American Institute of Architects celebra Frank Lloyd Wright come «il più grande architetto americano di tutti i tempi», con una carriera di 70 anni iniziata alla fine degli anni ’80 del XIX secolo. Le sue case usoniane furono una risposta alla Grande Depressione. Quando negli anni ’30 gli Stati Uniti e il resto del mondo sprofondarono in una profonda lotta finanziaria, egli iniziò a lavorare sull’edilizia a prezzi accessibili, avvicinandosi a quella residenziale con una mentalità essenziale, rispettosa delle realtà finanziarie e sociali dell’epoca.

Con le case usoniane, Wright realizzava progetti semplici, efficaci e belli per gli americani di tutti i giorni, mentre era pioniere di una pratica architettonica che era unicamente americana e non influenzata da alcuna convenzione internazionale che l’aveva preceduta. Propose il termine «Usonion» come alternativa a «americano», poiché distingueva il carattere del paesaggio urbano.

Wright continuò a progettare queste case con vari gradi di grandiosità per il resto della sua carriera. Le abitazioni riflettevano i diversi budget dei clienti e il suo impegno nel creare spazi abitativi convenienti, esteticamente gradevoli e sostenibili per il pubblico americano.

Commenta con Facebook