Print Friendly and PDF

Skulptur Projekte Münster: il collettivo femminile WHW alla guida dell’edizione 2027

The curating collective What, How & for Whom have been appointed creative directors of Skulptur Projekte Münster Photo: © Hanna Neander
Il collettivo What, How & for Whom, alla direzione di Skulptur Projekte Münster 2027, Photo: © Hanna Neander
Il collettivo curatoriale croato-tedesco What, How & for Whom (WHW) è stato nominato direttore creativo per l’edizione del 2027 di Skulptur Projekte Münster, nell’anno del suo 50mo anniversario

Fondato nel 1977 da Klaus Bussmann e Kasper König, lo Skulptur Projekte di Münster è uno degli eventi più curiosi e marcanti del contemporaneo e, per la sua cadenza decennale, riesce forse più di ogni altro a tastare il polso dell’arte pubblica, delle relazioni entre arti visive e ambiente e scultura. Sostenuto dalla città di Münster e dall’autorità regionale Landschaftsverband Westfalen-Lippe, lo Skulptur Projekte ha ospitato finora oltre 220 artisti, tra cui Isa Genzken, Claes Oldenburg, Richard Serra, Bruce Nauman e Nicole Eisenman, lasciando una eredità di oltre 40 opere d’arte permanenti nel paesaggio urbano di Münster.

È notizia delle ultime ore la scelta del nuovo board curatoriale, che si occuperà dell’edizione del cinquantenario, nel 2027: sarà il collettivo tutto al femminile WHW, composto da Ivet Ćurlin, Nataša Ilić e Sabina Sabolović, a dare la propria impronta. Con sede a Zagabria e Berlino, le WHW, ex direttrici artistiche della Kunsthalle Wien a Vienna saranno anche le prime curatrici a dirigere la manifestazione. A seguito della nomina, WHW ha rilasciato un breve statement con le future intenzioni: “Come può, oggi, l’arte nello spazio pubblico affrontare in modo significativo la fragilità della democrazia, dell’ecologia e della vita comune? Può rafforzare il rispetto reciproco e la libertà? Come possiamo riformulare il progetto pedagogico che Skulptur Projekte ha avuto fin dai suoi inizi?”. E ancora: “Ci proponiamo di costruire una manifestazione basata sulle pratiche di femminismo e collettivismo, così come sui molti esperimenti del passato che hanno tutto a che vedere con l’arte pubblica”.

Breve storia di WHW

WHW, acronimo di What, How & for Whom, è stato creato nel 1999 a Zagabria, è composta dalle curatrici Ivet Ćurlin, Ana Dević, Nataša Ilić e Sabina Sabolović, insieme al designer Dejan Kršić, alla curatrice Ana Kovačić e alla project manager Gordana Borić. Dal 2003, WHW gestisce il programma della Gallery Nova, istituzione sostenuta dalla municipalità di Zagabria. Nel 2018 WHW ha lanciato un programma internazionale di studi indipendenti per artisti emergenti chiamato WHW Akademija, ancora a Zagabria. Dal 2019 a giugno 2024, il team è stato alla direzione artistica della Kunsthalle Wien.

Commenta con Facebook

Altri articoli