L’art week londinese è alle porte, sei le fiere d’arte che ne tessono la trama: accanto alle storiche Frieze London e Frieze Masters a Regent’s Park, si svolgeranno 1-54 Contemporary African Art Fair alla Somerset House, unica fiera – con le sue edizioni a New York e Marrakech – dedicata all’arte afferente all’area africana, StART per la prima volta a King’s Cross St Pancras, Woman in Art Fair alla sue seconda edizone che torna alle Mall Galleries, a pochi passi da Trafalgar Square, e FOCUS ART FAIR, la prima fiera d’arte immersiva, ospitata negli spazi della Saatchi Gallery su King’s Road. A questi appuntamenti si aggiunge PAD, fiera dedicata al design che tradizionalmente si svolge durante la settimana dell’arte.
Frieze London e Frieze Masters, Regent’s Park (dal 9 al 13 ottobre 2024)
Frieze London presenterà 160 gallerie da 43 paesi e «sarà caratterizzata da una nuova e rivoluzionaria pianta realizzata dallo studio di design A Studio Between. Il layout e l’ingresso riconfigurati danno maggiore risalto alle sezioni curate della fiera, tra cui Artist-to-Artist e la sezione tematica di quest’anno, Smoke. Entrando in fiera, inoltre, i visitatori incontreranno una coppia di stand, selezionati annualmente dal comitato di Frieze London, ognuno dei quali presenta un’eccezionale presentazione di un artista solista. Questa iniziativa fa sì che ogni anno nuove voci beneficino di una maggiore visibilità».
A Frieze Masters «debutterà un approccio incentrato sull’artista, con una sezione Studio ampliata e una planimetria perfezionata da Annabelle Selldorf per incoraggiare i visitatori a tracciare connessioni tra oggetti e opere di tempi e luoghi diversi».
Con 130 gallerie provenienti da 26 Paesi, Frieze Masters 2024 saluta il debutto di Sheena Wagstaff come consulente creativa della fiera e «vede un approccio rinnovato e incentrato sull’artista, con una sezione Studio ampliata e una pianta ridefinita per incoraggiare le connessioni creative attraverso la storia dell’arte».
All’aperto, nel percorso che collega le tensiostrutture in cui si svolgono le due fiere, negli English Gardens del Regent’s Park, Frieze Sculpture (visitabile fino al 27 ottobre 2024), curata per il secondo anno da Fatoş Üstek, offre ai visitatori l’incontro con 22 opere (ve ne avevamo parlato qui).
1-54 Contemporary African Art Fair, Somerset House (dal 10 al 13 ottobre)
1-54 Contemporary African Art Fair per la sue dodicesima edizione la fiera torna nell’iconico edificio neoclassico di Somerset House e occuperà le gallerie West, East, South ed Embankment. «Quest’anno, più di 60 gallerie sono state accuratamente selezionate per esporre i diversi mezzi e le opere di oltre 160 artisti affermati ed emergenti provenienti dal continente e dalle diaspore globali».
«Con tre edizioni all’anno – a Londra, New York e Marrakech – e una fiera pop-up annuale a Parigi, 1-54 fa riferimento ai cinquantaquattro Paesi che costituiscono il continente africano. 1-54 è la principale fiera d’arte globale impegnata a dare visibilità all’arte contemporanea africana e della sua diaspora. Cercando di promuovere una comunità di prospettive diverse, comprese le interpretazioni in evoluzione dell’esperienza diasporica, 1-54 presenta le principali gallerie internazionali specializzate in arte contemporanea africana, oltre a conferenze di artisti, tavole rotonde e un programma di progetti speciali. Il nome della fiera fa riferimento ai cinquantaquattro Paesi che costituiscono il continente africano».
StArt Art Fair, KX, King’s Cross St Pancras (dal 9 al 13 ottobre)
Dieci anni fa, StART «è stata la prima fiera d’arte della Saatchi Gallery. Per la sua unidicesima edizione e per i prossimi dieci anni si è trasferita in uno spazio nel vivace polo creativo e tecnologico di King’s Cross St Pancras, noto semplicemente come KX. St Pancras Square ospita le sedi di molti giganti del settore come Google, LVMH e Facebook».
Women in Art Fair, Mall Galleries (dal 9 al 12 ottobre)
Alla sua seconda edizione, Women in Art Fair «è una nuova iniziativa dedicata a colmare lo squilibrio di genere nell’industria dell’arte. Women in Art Fair si dedica alla creazione di opportunità per artisti e gallerie che non solo affrontano lo squilibrio di genere nel settore dell’arte, ma supportano anche lo sviluppo della carriera. WIAF è una fiera globale inclusiva e diversificata, che offre alle donne e a coloro che si identificano come donne l’opportunità di partecipare a questa comunità in via di sviluppo, contribuendo allo scambio di idee sul genere e sulla cultura».
Quest’anno la fiera «occuperà tutti e tre gli spazi della Mall Galleries: nella West Gallery si svolgerà “21 Booth Art Fair”, nella East Gallery sarà presentata una mostra con opere di importanti artiste del XX e XXI secolo e la North gallery ospietrà una mostra di opere di donne artiste contemporanee».
Focus Art Fair, Saatchi Gallery (dal 10 al 13 ottobre)
FOCUS ART FAIR, con edizioni a Lodnra e New York, è «la prima fiera d’arte immersiva nel suo genere, grazie alla collaborazione strategica con le principali aziende coreane e internazionali di tutto il mondo.
L’obiettivo primario è quello di colmare il divario tra arte fisica e arte digitale (comprese le NFT e il Metaverso), curando una nuova esperienza che coinvolga tutti i cinque sensi dello spettatore curioso.
Per raggiungere questo obiettivo, la fiera utilizza metodi innovativi e sperimentali per migliorare il commercio d’arte per i collezionisti, le organizzazioni, le gallerie e gli artisti, offrendo una nuova esperienza di fiera d’arte».
PAD London Design, Berkeley Square (dall’8 al 13 ottobre)
Alla sue sedicesima edizione PAD London presenterà 62 gallerie (di cui 12 presenti per prima volta) da 16 apesi nella storica sede di Berkeley Square, nel cuore di Mayfair.
«Fondata nel 2007 dall’antiquario parigino di quarta generazione Patrick Perrin, PAD London è l’unica fiera nel Regno Unito dedicata esclusivamente al design del XX secolo e contemporaneo. PAD London è la fiera gemella di PAD Paris, lanciata nel 1998 e che si svolge ogni aprile nei Jardin des Tuileries».