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Io che ti guardo nascosto e commosso: Roberto de Pinto privato e silenzioso a Milano

Roberto de Pinto, Io che ti guardo nascosto e commosso, 2024, Encausto, pastelli, carboncino e olio su tela,122 x 167,5 cm
Roberto de Pinto, Io che ti guardo nascosto e commosso (dettaglio), 2024, Encausto, pastelli, carboncino e olio su tela,122 x 167,5 cm,
Fondazione Giuseppe Iannaccone inaugura Io che ti guardo nascosto e commosso, il decimo appuntamento del progetto IN PRATICA che vede protagonista il giovane artista Roberto de Pinto (Terlizzi, 1996) in una mostra a cura di Daniele Fenaroli. 

Autore e modello allo stesso tempo, Roberto de Pinto scopre se stesso, i dettagli del suo corpo, le sue sensazioni e i suoi desideri attraverso la riproduzione di un personaggio che gli somiglia, come il protagonista di un romanzo di formazione che a poco a poco diventa consapevole di sé. 

De Pisis Filippo, Il Suonatore di flauto ,1940,olio su tela, cm.65×60

Le opere di de Pinto dialogano con i lavori moderni e contemporanei della Collezione Giuseppe Iannaccone, che l’artista ha scelto in continuità tematica ed emotiva con i suoi soggetti: 

Il Suonatore di flauto, di Filippo de Pisis (1940), in cui l’artista ritrae un uomo all’interno del suo studio, un modello e un amante, un corpo sul quale il pittore ha proiettato desideri e passioni; Beasley Street, di Nicole Eisenman (2007), in cui l’archetipo del pittore guarda di nascosto verso una piazza simbolo del caleidoscopio umano, come se non trovasse nel suo studio e nella modella che ha di fronte la giusta ispirazione; infine, Reclining nude, di Dana Schutz (2022), in cui l’ultimo uomo rimasto su un’isola deserta è tenuto prigioniero dall’artista, prigioniera a sua volta dell’incapacità di trattenere il proprio istinto a ritrarlo. 

Il progetto conferma la vocazione della Fondazione al sostegno dei giovani artisti e alla promozione della cultura contemporanea. 

 

Roberto de Pinto. Io che ti guardo nascosto e commosso
A cura di Daniele Fenaroli
09 novembre 2024 – 14 febbraio 2025
Fondazione Giuseppe Iannaccone

 

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