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Arte, memoria, poesia. A ottobre grande mostra di Chagall a Ferrara

Marc Chagall, La passeggiata, 1917-18, San Pietroburgo, Museo Statale Russo © Chagall ®by SIAE 2020
Marc Chagall, La passeggiata, 1917-18, San Pietroburgo, Museo Statale Russo © Chagall ®by SIAE 2020
Marc Chagall, La passeggiata, 1917-18, San Pietroburgo, Museo Statale Russo © Chagall ®by SIAE 2020
Dall’11 ottobre all’8 febbraio 2026 oltre 200 opere di Chagall protagoniste dell’esposizione a Palazzo dei Diamanti

Fra l’11 ottobre prossimo e l’8 febbraio 2026 Palazzo dei Diamanti di Ferrara ospiterà una delle mostre più attese dell’autunno, Chagall, testimone del suo tempo. Un’esposizione che invita i visitatori a immergersi nell’universo visionario di Marc Chagall, cantore della bellezza, dell’identità e della memoria. Con oltre 200 opere tra dipinti, disegni e incisioni, il percorso espositivo – curato da Paul Schneiter e Francesca Villanti – offre un approfondimento sul mondo dell’artista. Rivelando come, dietro le celebri figure fluttuanti e le atmosfere oniriche, si nascondano riflessioni sull’esistenza umana.

Nato a Vitebsk nel 1887, Chagall ha attraversato il Novecento mantenendo intatta la memoria della sua terra, della cultura ebraica e dei suoi affetti. Proiettandoli in una dimensione universale. I suoi volti doppi, profili riflessi e amanti volanti diventano simboli di un’esistenza divisa, ma anche di un’arte capace di unire ciò che sembra inconciliabile: realtà e sogno, tragedia e speranza, tradizione e innovazione.

 

Marc Chagall, La sposa dai due volti, 1927. Collezione privata © Chagall, ® by SIAE 2025
Marc Chagall, La sposa dai due volti, 1927. Collezione privata ® by SIAE 2025
Tra sogno e realtà

Attraverso il tema del doppio, l’artista esplora la complessità dell’identità e la condizione dell’esilio, trasformando l’esperienza personale in un linguaggio poetico che parla a tutti. Tra bouquet esplosivi, animali fantastici e colori vibranti, l’opera di Chagall si fa specchio delle emozioni umane più profonde.

In un’epoca segnata da conflitti e fratture, la mostra ricorda il potere dell’arte come ponte tra mondi diversi. L’artista non solo testimonia il suo tempo, ma lo trasfigura, offrendo uno sguardo capace di scorgere la bellezza anche nei momenti più oscuri. Le sue opere sono un inno alla vita, alla spiritualità, alla possibilità di trovare nell’arte una via di comprensione e pace.

Chagall, testimone del suo tempo
11 ottobre 2025 – 8 febbraio 2026
Palazzo dei Diamanti, Ferrara
www.palazzodiamanti.it

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