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Tradizioni antiche oggi: il mondo dei tarocchi

Il mondo attuale, connesso e tecnologico, continua a legarsi a tradizioni antiche. Molte persone, seppur siano smartphone-dipendenti, provano a recuperare una connessione più profonda con se stesse e con ciò che le circonda. Ecco che la lettura dei tarocchi torna in voga, tanto che in città come Milano e Roma vengono persino organizzati eventi a tema. Il motivo? Le carte sono usate a mo’ di metodo di introspezione, ascolto e comunicazione con la parte più autentica di noi, magari cercando previsioni di eventi futuri.

Leggere i tarocchi oggi, significa aprire uno spazio interiore in cui interrogare le proprie emozioni, riflettere su dinamiche personali e ricevere stimoli che aiutano ad affrontare decisioni e cambiamenti con maggiore consapevolezza. Non si tratta di “credere”, ma di comprenderne la struttura simbolica e usarli come un linguaggio che parla alla psiche.

La prospettiva, che si allontana dal sensazionalismo e dall’idea di “predire il destino”, restituisce dignità a uno strumento antico, profondo e sorprendentemente attuale.

Tra i mazzi più apprezzati e versatili in questo percorso troviamo i Tarocchi di Marsiglia, un classico intramontabile che da secoli accompagna chi desidera intraprendere un cammino di consapevolezza. Il web ci viene in aiuto: si possono acquistare mazzi di tarocchi online e iniziare a studiare le varie simbologie per interpretarle in modo chiaro.

Significato dei Tarocchi

Come spiega Wikipedia, i tarocchi sono un sistema simbolico complesso, ricco di riferimenti archetipici e culturali che attraversano secoli di storia. Le 78 carte che compongono un mazzo classico (22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori) racchiudono in sé immagini che parlano al nostro inconscio.

Ogni carta rappresenta un momento, una fase, una possibilità:

  • Gli Arcani Maggiori sono le tappe fondamentali del viaggio dell’anima: La Papessa, Il Carro, Il Sole, La Morte. Ognuna di queste figure incarna un’energia, un passaggio, una sfida o una rivelazione;
  • Gli Arcani Minori, invece, raccontano la quotidianità, le relazioni, i piccoli cambiamenti, i conflitti interiori e le armonie che costellano la nostra esperienza umana.

L’antica tradizione ha un approccio prettamente simbolico; infatti, la lettura è legata all’interpretazione di ciò che è rappresentato graficamente. Prendiamo, per esempio, la carta dell’appeso: inizialmente potrebbe avere un’accezione negativa, ma in realtà racconta il potere del cambiamento dal punto di vista di una rinuncia consapevole per ottenere qualcosa di più grande.

Potremmo dire che le carte diventano specchi, suggerimenti o quasi voci interiori che ci guidano mostrando ciò che non siamo pronti a vedere da soli. Non danno risposte ma propongono direzioni.

Impara a Leggere i Tarocchi

Avvicinarsi al mondo dei tarocchi non richiede doti particolari né competenze esoteriche. Quello che serve, piuttosto, è un atteggiamento aperto, rispettoso e curioso. Leggerli è un’arte che si apprende gradualmente, mettendo insieme intuizione, conoscenza e pratica.

La scelta del mazzo

Il primo passo è scegliere un mazzo che risuoni con chi lo utilizza. I Tarocchi di Marsiglia sono tra i più consigliati per iniziare. L’iconografia, pur cambiando grafica, segue una struttura tradizionale donando un equilibrio tra estetica e simbologia.

Chiari e diretti, i mazzi spaziano tra tante tematiche grafiche differenti: stile medievale, animali come i gatti, spiritualità, design moderni o artistici per fare in modo che ciascuno possa trovare lo strumento adatto alla propria sensibilità. Altrettanto interessante da considerare è il fatto che spesso sono considerati oggetti da collezione.

Ogni mazzo ha una sua “voce”, ma la struttura simbolica resta la stessa, permettendo a chi legge di creare un dialogo costante tra immagine, intuizione e significato.

Comprendere il linguaggio simbolico

La lettura dei tarocchi non si basa su formule fisse o interpretazioni preconfezionate. Ogni carta può assumere sfumature diverse a seconda del contesto, della domanda posta, della posizione nello schema di lettura e dell’energia del momento. Per questo motivo, è importante conoscere il significato di base delle carte, ma anche imparare a “sentirle”.

I simboli non vanno “tradotti” letteralmente, ma interpretati. Un corso di formazione o un buon manuale può aiutare a entrare in confidenza con i simboli, ma la parte più importante del processo è l’esperienza personale: prendere una carta al giorno, osservarla, annotare le sensazioni che suscita, rileggerla dopo qualche tempo. In questo modo si costruisce una relazione autentica con le immagini e il loro messaggio.

Il valore della pratica quotidiana

Per leggere i tarocchi serve un po’ di esercitazione; una carta estratta ogni mattina può far riflettere, fornire un’intuizione o diventare un invito a vivere la giornata con lo spirito giusto.

Secondo chi li utilizza, possono diventare una sorta di diario simbolico aiutando a riconoscere le emozioni, cogliere i segnali di ciò che avviene attorno a noi e prendere decisioni in linea con ciò che sta accadendo. Ogni lettura è unica, perché nasce dall’incontro tra chi legge, chi pone la domanda e le carte stesse.

I tarocchi come guida

Uno degli aspetti più belli dei tarocchi è che non impongono. Offrono e suggeriscono. Non pretendono di dire “cosa accadrà”, ma mettono in luce ciò che già esiste dentro di noi: potenzialità, paure, desideri, percorsi possibili.

Usati in modo consapevole, diventano una guida che accompagna nella crescita personale. Non sostituiscono le scelte, ma aiutano a prenderle con maggiore lucidità. Non risolvono i problemi, ma permettono di vederli sotto una luce diversa.

Chi consulta i tarocchi è autonomo, responsabile e ovviamente dovrà studiare la simbologia per poi interpretare chiaramente quelli che sono i messaggi del mazzo in base alla domanda formulata. L’esperienza autentica e profonda si lega ad una tradizione antica, basti pensare che persino re e regine in passato le consultavano per decidere il destino del proprio regno.

Chi approccia oggi il mondo dei tarocchi dispone della fortuna di poter scegliere tra numerosi mazzi, libri, corsi e strumenti di supporto, persino in formato digitale. La varietà ampia offre vantaggi pratici ma anche un invito all’esplorazione del tema, tanto che sono nati collezionisti.

Oltre ai classici Tarocchi di Marsiglia, esistono versioni artistiche, intuitive, psicologiche, ispirate a culture diverse o a percorsi spirituali specifici.

L’ampiezza dell’assortimento non è solo quantità, ma qualità: offre la possibilità di sperimentare, confrontare, crescere nel tempo. Un percorso con i tarocchi non è mai statico, ma si evolve, e avere accesso a molteplici visioni e interpretazioni rende questo cammino ancora più stimolante.

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