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Prima che faccia buio: Ventura, pittore del margine, illumina la Rocca Paolina

Domenico Ventura, Braccia aperte, 2011, Olio su tela, 60 x 50 cm. Courtesy Archivio Ventura

 

Domenico Ventura, Braccia aperte, 2011, Olio su tela, 60 x 50 cm. Courtesy Archivio Ventura
Dal 3 al 14 luglio 2025, la monumentale Sala Cannoniera della Rocca Paolina di Perugia accoglie Prima che faccia buio, una profonda e poetica mostra dedicata a Domenico Ventura, artista visionario scomparso nel 2021.

Curata da Raffaele Quattrone e promossa dal Comune di Perugia, l’esposizione inaugura giovedì 3 luglio alle ore 19 (ingresso libero), e invita il pubblico a immergersi in un percorso pittorico sospeso tra sogno, satira e metafora.

Con oltre trenta opere, Ventura costruisce un dialogo sorprendente con la maestosa architettura della Rocca Paolina. Le sue tele, popolate da volti esasperati, corpi stralunati e oggetti simbolici, raccontano un’umanità fragile e surreale, come un sogno che sfuma appena apriamo gli occhi.

Il titolo Prima che faccia buio evoca quel momento in cui la luce cede all’ombra, quando ogni cosa diventa ambigua, fragile, pronta a rivelarsi. In queste immagini, nulla è spiegato, ma tutto è intuibile: Ventura interroga lo spettatore, lo trascina in un viaggio intimo e coinvolgente, tra visioni felliniane e atmosfere lynchiane, con echi di Dalla e Calvino.

Il percorso espositivo segue un ritmo cinematografico: ogni quadro, uguale nel formato, è come un fotogramma di un film mai girato, un diario visivo che invita a perdersi e ritrovarsi.

Ventura, sempre fedele alla sua ricerca più autentica, ha attraversato decenni di pittura italiana senza mai smettere di indagare il grottesco, il tabù e il margine dell’umano.

Domenico Ventura, Sotto il cofano, 2015, Olio su tela, 50 x 60 cm. Courtesy Archivio Ventura

Informazioni utili

Domenico Ventura. Prima che faccia buio
Dal 3 al 14 luglio 2025, ore 11 – 19
Sala Cannoniera, Rocca Paolina, Perugia
Ingresso gratuito

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