Print Friendly and PDF

Arte e Rock. Se Flea, dei Red Hot Chili Peppers, arriva a inaugurare una mostra nel Chianti

Flea al taglio del nastro, dietro di lui Jade Vlietstra e Giada Rodani, curatrici della mostra Arte nel Paesaggio (foto Cinzia Dugo) Flea al taglio del nastro, dietro di lui Jade Vlietstra e Giada Rodani, curatrici della mostra Arte nel Paesaggio (foto Cinzia Dugo)
Flea al taglio del nastro, dietro di lui Jade Vlietstra e Giada Rodani, curatrici della mostra Arte nel Paesaggio (foto Cinzia Dugo)
Flea al taglio del nastro, dietro di lui Jade Vlietstra e Giada Rodani, curatrici della mostra Arte nel Paesaggio (foto Cinzia Dugo)
Flea, cofondatore dei Red Hot Chili Peppers, uno dei bassisti più virtuosi della storia del Rock, testimonial della mostra Arte nel Paesaggio

Capita che le curatrici Jade Vlietstra e Giada Rodani siano indaffaratissime a sistemare gli allestimenti di una mostra a Barberino Tavarnelle, nel bel mezzo del Chianti. Capita che a un certo punto si fermi a guardare un tipo un po’ bizzarro, che passava di lì nella sua corsetta mattutina. Un signore non più giovanissimo, con i capelli corti tinti di celeste. E poi capita di scoprire che si tratta di Flea, cofondatore dei Red Hot Chili Peppers. Uno dei bassisti più virtuosi della storia del Rock. Finale: il musicista conferma che verrà all’opening con la famiglia e degli amici. E diventa testimonial al taglio del nastro.

 

 

La mostra Arte nel Paesaggio, di cui vi parleremo a breve, si inserisce in un progetto biennale a cura di Giada Rodani e Jade Vlietstra. L’edizione 2025, dal titolo Time Gravity, approfondisce il concetto di tempo, che rappresenta il ritmo dell’universo e il ciclo della natura. Affascinanti le location, la Cupola della chiesa di San Michele Arcangelo, a Semifonte, e l’Osservatorio polifunzionale del Chianti. Che ospitano sculture e installazioni di due artisti di assoluto prestigio internazionale, Sophie Ko e Luca Pozzi. Per ora, ecco immagini e video della sorprendente inaugurazione…

 

Commenta con Facebook