
Fino al 31 agosto il MuSa di Salò ospita, nel 130° anniversario dalla nascita del cinema, la mostra Federico Fellini. Dal disegno alla regìa
ANNAAAAAAAAA, così chiamava la dottoressa che lo ebbe in cura, e così la disegnò Federico Fellini dalla sua stanza d’ospedale, durante il ricovero. Fino al 31 agosto il MuSa di Salò ospita, nel 130° anniversario dalla nascita del cinema, Federico Fellini. Dal disegno alla regìa. Una vasta raccolta di disegni, caricature, fotografie e vignette del regista. Molti di questi vengono esposti in Italia per la prima volta. La mostra propone uno spaccato biografico del lavoro di Fellini, una raccolta di materiali eterogenei prodotti dall’artista durante la sua carriera cinematografica e prima ancora di caricaturista, disegni, schizzi e bozzetti di costumi e personaggi, ritratti e caricature.

Dalla mostra emergono i mezzi con i quali il regista fermava su carta la sua fantasia, le sue visioni, per poi elaborarle in un secondo momento, come il Libro dei sogni, dove ha disegnato i suoi sogni per quasi trent’anni, prima che gli passassero di mente. Sempre su carta troviamo i bozzetti, gli schizzi per il suo lavoro di regista, impressioni, costumi di scena, i personaggi che animeranno il suo cinema, storyboard ante litteram, che ci dimostrano l’importanza e la qualità del processo creativo di Fellini, e la sua formidabile creatività, che ne ha distinto tutta la carriera.

Creare storyboard
È un regista inedito, oltre la sua professione quello mostrato, anche attraverso fotografie, che lo ritraggono insieme ad altri volti noti del nostro cinema. O immerso nelle sue scenografie, come creatore di scene e storie all’opera. Tra il materiale raccolto anche le caricature realizzate da Fellini fin dall’adolescenza e le locandine dei suoi film più celebri.

Quello presentato al MuSa è dunque un Fellini conosciuto da pochi. La mostra si impegna ad indagare una componente del suo mestiere fondamentale, che lo ha accompagnato per tutta la vita: il disegno, per fissare delle immagini,per creare degli storyboard, per ricordare i propri sogni o anche semplicemente per ritrarre ANNAAAAAAAA…













