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Louis Vuitton: l’esperienza del lusso parte dall’oggetto

Louis Vuitton, Beauty Campaign, 2025, by Steven Meisel
Louis Vuitton, Beauty Campaign, 2025, by Steven Meisel
Dal 29 agosto l’iconica Maison si apre all’universo della cosmesi con il lancio della prima linea make-up, attesa da anni, e che segna il debutto della Casa nel mondo del beauty

Da oggi gli appassionati di moda e bellezza avranno nuovi oggetti del desiderio da collezionare. Louis Vuitton ha infatti presentato la sua prima linea di make-up disponibile a partire dal 29 agosto in 92 boutique monomarca in tutto il mondo. Attesa da anni, questa collezione di lusso, che segna il debutto della storica Maison nel mondo del beauty, si prepara ora a sfidare i marchi più iconici di couture e bellezza come Dior, Chanel, Hermès e Yves Saint Laurent. La linea, al momento essenziale ma destinata presto ad arricchirsi, è stata realizzata in collaborazione con la make-up artist internazionale Pat McGrath, da decenni dietro le quinte delle sfilate Louis Vuitton. Al centro di La Beauté, questo il nome scelto, una filosofia semplice ma potente: offrire alle donne prodotti essenziali ma chic per valorizzare la loro bellezza, indipendentemente dalla pelle e dall’età.

Louis Vuitton, Beauty Campaign, 2025, by Steven Meisel

Le 55 tonalità di rossetto sono pensate per vestire il sorriso in ogni occasione, dalla quotidianità agli eventi speciali. La formula, infusa di estratti floreali, acido ialuronico e burro di karitè, è firmata da un sillage olfattivo inedito, frutto della creatività del Maitre Parfumeur Louis Vuitton Jacques Cavallier. Le 8 palette di ombretti a 4 colori offrono la possibilità di realizzare diversi stili make-up occhi, dal più naturale, al più sofisticato. Ed infine i 10 balsami labbra, creati come veri e propri trattamenti skincare, sono destinati a diventare l’accessorio must-have da tenere in borsa per tutte le beauty addicted. Completano l’offerta i pennelli, gli astucci porta rossetto e i vanity-case con l’iconico monogramma della Maison, prenotati già da tempo in ogni boutique. Il design dei pack-gioiello caratterizzati dagli intramontabili bianco e nero accostati a tocchi di oro lucido, eco dei lucchetti dei celebri bauli della Maison, è stato affidato al tedesco Konstantin Grcic. L’idea era creare degli oggetti che esprimessero lusso e sofisticatezza, ma in modo autentico ed essenziale, senza inutili decori, ma solo attraverso le proporzioni, i colori e i materiali. Perché, come ci ricorda lo stesso designer, “l’esperienza di lusso, parte già tenendo in mano l’oggetto”.

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