
Torna a Firenze, dal 15 ottobre 2025 al 19 gennaio 2026, Scripta. L’arte a parole, la rassegna ideata da Pietro Gaglianò che da quindici anni anima la scena culturale cittadina. Quest’anno, sotto il titolo “Fuochi”, il programma accenderà riflessioni su arte, memoria e impegno civile, spostandosi tra librerie, circoli ARCI e case del popolo. Un percorso che unisce centro e periferie, coinvolgendo artisti, studiosi e comunità in un dialogo sulla cultura come strumento di trasformazione.
Il percorso si apre il 15 ottobre alla Libreria Brac con l’installazione site-specific Il seme dell’inquietudine di Davide Dormino. L’artista romano, noto per opere legate ai diritti civili, riflette sul mito di Prometeo attraverso sculture in pietra lavica e disegni, celebrando il fuoco del pensiero critico e della condivisione. La serata includerà una ricetta tematica ispirata al titano, creata dallo chef della Brac.
Il 24 ottobre, alla Casa del Popolo di San Niccolò, verrà presentato Disimparare. Politiche, poetiche, immaginazioni altre, curato dall’antropologa Giulia Grechi. Un libro che interroga come decostruire saperi coloniali, in un incontro condotto da giovani studiosi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. A seguire, apericena popolare.
L’8 novembre, al Circolo ARCI di Porta al Prato, il duo Pantani-Surace lancerà Hand to Hand, progetto partecipato per un’installazione permanente basata su date significative per la comunità. Nell’ambito della stessa serata, la mostra BANCO A RISTORO coinvolgerà dieci giovani artisti in una riflessione sul cibo come linguaggio conviviale. Presentazione del libro Crocevia Mediterraneo e cena coreana completeranno la serata.
Il 22 novembre, all’Ex-Fila, la coreografa Cristina Kristal Rizzo condurrà una restituzione pubblica di un laboratorio sul corpo come strumento politico. Seguirà la presentazione del saggio Inappropriabili di Annalisa Sacchi, dedicato alle performance italiane tra anni ’60 e ’70, e una serata con concerto e dj set.
Il 12 dicembre, al Circolo di Porta al Prato, il Pappa al pomodoro pride sfiderà i cuochi dei circoli ARCI a reinterpretare il piatto tradizionale. Intanto, dal 17 novembre al 17 dicembre, sarà aperto il bando per la quarta edizione del Premio Scripta, destinato a studiosi under 35: in palio una borsa di studio e la pubblicazione del saggio con Gli Ori. Il vincitore sarà annunciato il 19 gennaio 2026 alla Libreria Brac.
A novembre, una masterclass alla Santa Reparata International School of Art avvicinerà giovani critici alla scrittura d’arte, mentre da dicembre tornerà il podcast Parlami di Lei, con voci come Vittorio Corsini, Viviana Gravano e Bertram Niessen, interpellati sulla loro relazione con l’arte.













