Tenutasi a Monaco lo scorso 4 dicembre, la vendita Montres Rares ha registrato un grande successo tra appassionati e collezionisti. Top lot un esemplare firmato Audemars Piguet

851.344,50 euro. È questo il totale raggiunto da Montres Rares, vendita tenutasi lo scorso 4 dicembre a Monaco da Wannenes Casa d’Aste. Un appuntamento che ha visto come protagonista indiscusso un esemplare firmato Audemars Piguet, oltre alle aggiudicazioni di rilievo ottenute da Rolex e Cartier.

Il nostro report prende subito avvio con il top lot assoluto dell’asta, il Royal Oak Perpetual Calendar Skeleton Ref. 25829PT di Audemars Piguet (lotto 380), del 2009. In ottime condizioni e completo di scatola originale, certificati e penne per la regolazione del calendario, aveva una stima di 115 mila euro e, dopo un’avvincente gara, è stato battuto a 228.600 euro.

Un altro importante risultato è arrivato dal lotto 363, il Rolex Submariner Milsub Ref. 5517 del 1978, uno degli esemplari commissionati a Rolex dal Ministero della Difesa britannico (MOD) negli anni Settanta, che spesso venivano distrutti o modificati per essere trasformati in orologi “civili”. Aggiudicato per 158.750 euro, partiva da una stima di 75 mila euro.

Segnaliamo anche il lotto 360, il Rolex Cosmograph Daytona “Big Red” Paul Newman Ref. 6263 del 1979, con quadrante nero e la scritta rossa “Daytona”. Stimato 40 mila euro, è stato battuto per 78 mila euro. Segnaliamo infine il lotto 396, un Cartier Baby Bamboo Coussin del 1975 circa dal design di classe audace e anticonvenzionale. Con una stima di 15mila euro, è passato di mano per 36.830 euro.

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